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Si svolge dall’1 al 16 ottobre la prima Biennale d’Arte Internazionale “Città di Perugia” ad ingresso libero. L’esposizione è allestita negli spazi del Centro espositivo “Rocca Paolina”, in pieno centro della città umbra.

Sono circa 130 gli artisti che partecipano alle varie sezioni e mostre all’interno della Biennale allestita in un percorso che si sviluppa all’interno del monumentale e suggestivo spazio della Rocca Paolina, in circa 600 metri quadrati.

Fra questi la castellinese Silvia Jafisco, residente a Castellina in Chianti, nel Borgo di Topina. Assieme a lei altri 35 artisti, con nomi di rilievo a livello nazionale ed internazionale, che esporranno le proprie opere.

Katarina Alivojvodic , Yelitza Altamirano Valle, Maria Chiara Arconte, Turi Avola, Pierluigi Bellacci, Piero Boni, David Booker, Igor Boza Borozan, Dalida Borri, Adriana Cardelli, Roberto Carnevali, Domenico Carpagnano, Hisu Choi, Malgorzata Chomicz, Antonio Conte, Michèle Demarque, Pedro García Espinosa, Giacobbe Giusti, Gerda Hegedus, Rolf Horstmann, Signe Ingeborg Sorensen, Luca Lavagetto, Antonella Maranga, Maura Menichetti, Vincenzo Milione, Inta Ruka, Letizia Sani, Ugo Savoia, Heinz Schmidt, Attila Schwanz, Anna Scopetta, Roberta Serenari, Maurizio Sodano, Antonio Tramontano, Alessandro Zangarelli.

La Biennale Città di Perugia è una Biennale 2.0 Arte e Web Social Network, ovvero, come affermano le curatrici Marinella Ambrogi e Patrizia Mari, una “esposizione condivisa. L’idea fondante è quella di riportare l’artista, con le sue “creazioni”, frutto della propria personalità e di un bagaglio culturale unico ed irripetibile, ad essere il protagonista della contemporaneità. Se nella rete tutto è accessibile e vorace allo stesso tempo, è proprio dalla rete che possono emergere quelle sinergie ed empatie che uniscono le persone ed i soggetti in un comune obiettivo, che può durare nel tempo”.