Articolo disponibile anche in: Inglese
Atmosfera provenzale, ambiente chiantigiano. Per rendersi conto del fascino composto da eleganza e bon ton bisogna fare un salto da Bonheur.
E’ il negozio di prodotti naturali per il corpo, saponi, profumi , creme, complementi d’arredo, artigianato, manifatture e tessuti tutto rigorosamente italiano e made in Tuscany con tocchi molto forti di Chianti, di Marina Cecchini, sorella del famoso macellaio Dario Cecchini, che al fratello somiglia per i tratti ereditari, il coraggio e la fantasia.
Il resto è tutta roba sua, frutto del suo lavoro, della sua eleganza, della sua capacità di saper scegliere i prodotti migliori da proporre a una clientela internazionale e locale con un elemento in comune: l’esigenza della qualità.
D’altra parte siamo a Panzano, la “Montmartre del Chianti”, dove chi arriva si aspetta di trovare solo cose belle, buone, affascinanti e particolari. E da Marina Cecchini si può stare tranquilli, si “casca bene”, come si dice in Toscana.
Il negozio Bonheur, ovvero felicità, il 25 luglio scorso ha compiuto 17 anni e dalla scorsa primavera si è trasferito, sempre a Panzano, in via Chiantigiana 9, in un locale più ampio e accattivante anche per la clientela del paese, che si affaccia sulla Conca d’oro, il tipico territorio del Chianti a cavallo delle province di Firenze e Siena.
“Il filo conduttore di Bonheur – dice Marina Cecchini – è il biologico, prodotti naturali cercati con cura nel nostro territorio, frutto del lavoro anche di piccoli produttori ma di qualità”.
“Alla ormai collaudata linea di prodotti a base di olio d’oliva Prima Spremitura molto gradito anche dagli stranieri – continua Marina – ho introdotto la gamma Acqua del Chianti, i prodotti a km 0 di Lavanda di Toscana e lo zafferano di un giovane produttore di Castellina in Chianti, gli alimentari dell’azienda Cennatoio di Panzano”. Di indiscutibile qualità i tessuti dell’Antica tessitura Busatti di Anghiari e i capi in cachemere che da tempo caratterizzano il negozio”.
“Bonheur è un po’ il mio mondo, anche i mobili che lo arredano raccontano momenti di vita – confida Marina – la vetrina è del mio maestro di restauro, passione che ho coltivato fin da giovane, il tavolino è opera del mio amato Marcello e il grande mobile viene dal salotto della zia…”.
Si entra in casa di Marina al n.9 di via Chiantigiana.
Daniela Doddoli