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Per chi è alla ricerca di offerte per le utenze domestiche di luce e gas, uno dei nomi da cui partire è sicuramente quello di Eni. I

l gruppo è diventato pubblico nel 1953, ereditando le strutture di Agip, azienda sorta a sua volta nel 1926.

Attualmente è il quinto gruppo petrolifero per volume d’affari, a livello mondiale, occupandosi di tutte le fasi necessarie per rifornire di gas e prodotti petroliferi le nostre case.

Le proposte di Eni per luce e gas

Eni gas e luce offre una vasta offerta a favore delle famiglie che intendano attivare contratti, cambiare il proprio fornitore o riattivare le utenze domestiche.

Proposte non solo per il mercato libero, ma anche relative a quello tutelato, come Scelta Sicura.

Per chi invece non teme di passare al primo, Eni propone un’ampia gamma di prodotti estremamente concorrenziali tra i quali operare la propria scelta.

A partire da Tariffa Eni Link, dedicata a chi vanta già una utenza attiva e vuole passare ad Eni luce e gas. Nella fase di registrazione, il cliente può scegliere tra la tariffa monoraria e quella bioraria.

Per quanto riguarda il prezzo della materia prima, rimane bloccato nel corso del primo anno. Inoltre scegliendo la Bolletta Digitale e attivando l’addebito sul proprio conto corrente ci si ritaglia il diritto ad uno sconto del 10% per il primo biennio.

Da notare la possibilità di gestire la fornitura per mezzo del sito web enigaseluce.com o dell’applicazione MyEni, disponibile per iOs e Android. Chi opta per questa proposta, ha anche diritto alla visione gratuita di Now TV, per due mesi.

Come disdire un contratto di Eni luce gas

Per chi intenda disdire un contratto stipulato con Eni luce gas, l’iter procedurale non è dissimile da quello degli altri fornitori di servizi energetici. Per effettuare una disdetta Eni sono disponibili varie modalità, ovvero:

1) accedendo online all’area MyEni e compilando l’apposito modulo;

2) recandosi di persona presso uno degli Energy Store Eni disseminati lungo il territorio nazionale;

3) chiamando il Servizio Clienti al numero verde 800.900.700 (da telefono fisso) oppure allo 02.444141 (da cellulare, con un costo legato al piano tariffario del proprio gestore).

Per poter cessare una fornitura sono necessari il codice POD o PDR del contatore, i dati relativi all’intestatario della fornitura e un indirizzo cui recapitare l’ultima bolletta di conguaglio.

Nella richiesta di cessazione si può indicare una data entro la quale la fornitura dovrà essere disattivata o la cessazione immediata. Una volta ricevuta la richiesta, Eni ha 5 giorni di tempo per soddisfarla.

Per quanto riguarda i costi, si attestano tra i 30 e i 45 euro per le attività di cessazione, cui devono esserne aggiunti 23 più Iva per le spese amministrative.

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