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Oggi siamo a casa di Flavia, per farci raccontare la sua ricetta dei passatelli romagnoli, facili e veloci da preparare.
Flavia vive ormai a San Casciano dal 1969, da quando ha sposato Sergio. Conosciuta in paese anche perché volontaria alla Misericordia ci confida di non aver mai dimenticato la sua Romagna, lasciata all’età di sette anni e di aver imparato questa ricetta “dalla mamma di mio babbo e poi da mia mamma Ada che li faceva così, senza ricetta da buona romagnola”.
“Mi piace soprattutto – ci dice – cucinare piatti romagnoli, specialmente i dolci e nei piatti toscani mi piace aggiungere le spezie, perché nella cucina romagnola ci sono sempre le spezie”.
La seguiamo in cucina dove sul fuoco c’è già a bollire del brodo di carne e ci spiega che “ i passatelli si possono servire in brodo oppure scolati e serviti con l’aggiunta di qualsiasi tipo di sugo”.
Sulla madia ci sono già tutti gli ingredienti pronti per l’impasto. E Flavia con le sue mani esperte ci prepara in quattro e quattr’otto i passatelli, ricordandoci di non dimenticare che “i passatelli vanno preparati mentre il brodo bolle di già, in maniera da buttarti e toglierli appena vengono a galla, oppure se uno li volesse fare per il giorno dopo li deve lasciare riposare su un tagliere e prima della cottura, ripassarli in un po’ di pangrattato”.
Ingredienti per 6 persone: 4 uova intere; 200 grammi di parmigiano grattugiato; 150 grammmi di pangrattato; noce moscata quanto basta; un pizzico di sale.
Preparazione: in una terrina si mettono tutti gli ingredienti e si lavorano con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo e solido. Si fa una pallina e la si mette a riposare in attesa che il brodo inizi a bollire.
A questo punto, dividendo la pallina in più parti, se ne mette una alla volta nello schiacciapatate e i passatelli che via via escono si dispongono su di un tagliere.
Quando sono tutti fatti si immergono nel brodo e tempo di venire a galla, sono pronti.
Silvia Luis
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