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Una settimana a suon di musica a San Donato in Poggio. All’insegna di una fusione completa tra arte e territorio.

Da domenica 24 a sabato 30 luglio le vie del borgo si riempiono di note. E la Porta Fiorentina diventa il teatro di una kermesse da non perdere. Magica la cornice delle mura, le dà un tocco in più il talento dei ragazzi che si esibiscono. Tra il vento che soffia e il cinguettio delle rondini. 

A tagliare il nastro il sindaco David Baroncelli, domenica sono stati inaugurati gli aperitivi musicali a base di… concerti e degustazione di vini. Per poi inframmezzare mercoledì 27 con una festa di raccolta fondi ricca di sorprese.

In programma per giovedì una novità assoluta: i giovani si uniscono ai docenti in una performance assolutamente straordinaria. Al doppio appuntamento preserale e serale di venerdì 29 segue il gran finale, in cui a farla da padrone sono i pianisti.  

“Giunto all’undicesima edizione – a parlare è Adriana Armaroli, ideatrice della manifestazione insieme a Marta Ceron e presidente dell’associazione U.E.C.A. – Chianti in Musica nacque per gioco con degli amici musicisti”.

“Dopo il restauro di Palazzo Malaspina a cura del comune – racconta – abbiamo creato qui dei corsi professionalizzanti di musica classica per ragazzi da principianti a laureati che si vogliono specializzare. L’unico requisito la serietà”. 

“Tra le varie classi – spiega – abbiamo violino, oboe, flauto, viola, violoncello, chitarra e pianoforte. Oltre alle lezioni frontali, facciamo anche orchestra per gli strumenti ad arco e musica d’insieme, fonte di arricchimento e di crescita”.

“Raggiunto il numero record di trentotto iscritti – dice ancora – gli allievi vengono da tutta Italia. E non solo: quest’anno addirittura uno dal Giappone ed un altro dall’ Inghilterra. Inoltre diamo la possibilità ad uno studente del Chianti di ottenere una borsa di studio”.

“Fondamentale per lo sviluppo della persona studiare musica – conclude Armaroli – In più un’esperienza come questa, comprendendo sia la parte divertente che un insieme di regole da seguire, si concretizza in una vera e propria scuola di vita”.   

Inserita nel palinsesto di eventi organizzati per celebrare i trecento anni di Chianti Classico, l’iniziativa è patrocinata dall’Unione Comunale del Chianti Fiorentino, la Pro Loco ed il Circolo della Filarmonica di San Donato.    

 

Noemi Bartalesi