Da Sauro Cavallini a Loris Cecchini, passando per Fuad Aziz. Fino ad Antonio Crivelli.
Il Chianti fiorentino in questa estate 2023 si veste dei linguaggi e delle espressioni dell’arte del nostro tempo.
Tra le colline dei comuni di Greve in Chianti, San Casciano e Barberino Tavarnelle le installazioni e le opere d’arte contemporanea di alcuni dei più rilevanti protagonisti dello scenario artistico internazionale, creano una nuova mappa del tessuto urbano che arricchisce piazze e spazi pubblici stringendo legami con la storia, la danza, la musica, la mitologia e la scienza.
Sauro Cavallini
A San Casciano e Barberino Tavarnelle, davanti ai palazzi comunali, hanno trovato spazio i complessi monumentali in bronzo di Sauro Cavallini, cuore del progetto culturale “Vitality”.
Dopo l’apertura ufficiale, avvenuta a Greve in Chianti qualche settimana fa, il percorso espositivo temporaneo, promosso dalle amministrazioni comunali chiantigiane, ha realizzato altre due tappe del viaggio itinerante in campagna con il suo ideatore, Teo Cavallini.
“Vitality”: le sculture monumentali di Sauro Cavallini… invadono il Chianti fiorentino
Il sindaco Roberto Ciappi ha inaugurato “Icaro”, che spicca il volo in via Machiavelli a San Casciano.
E il sindaco David Baroncelli ha presentato la coppia dei “Titani” che evoca il dolore della seconda guerra mondiale in piazza Matteotti a Tavarnelle.
L’evento “Vitality”, patrocinato dalla Regione Toscana, è stato ideato dal Centro Studi Cavallini e realizzato con il contributo del Rotary Club San Casciano Chianti, la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e l’azienda agricola Querciabella di Greve in Chianti. L’iniziativa è curata da Maria Anna Di Pede in collaborazione con Silvia Casati.
Fuad Aziz
A Greve in Chianti l’amministrazione comunale ha reso omaggio alla musica con un’altra opera d’arte contemporanea permanente che impreziosisce il capoluogo.
E’ “Il Suonatore”, la scultura di Fuad Aziz che il cantante rock Piero Pelù ha voluto donare alla comunità grevigiana.
La monumentale scultura, alta tre metri, realizzata in bronzo dalla Fonderia artistica L. Del Giudice & Figli di Greve in Chianti, è stata collocata in piazza della Resistenza, come simbolo del linguaggio musicale e di ogni forma ed espressione artistica che unisce e crea ponti culturali e sociali tra le persone.
“La generosità di Piero Pelù lascia un segno d’arte nel nostro tessuto urbano – commenta il sindaco Paolo Sottani – l’opera evoca i valori più profondi della musica, linguaggio universale, aperto e inclusivo, un veicolo di emozioni che non conosce confini e richiama i temi dell’unione, della pace e della solidarietà”.
Antonio Crivelli
Nell’aiuola artistica di piazza della Repubblica a San Casciano spicca la stele della maternità di Antonio Crivelli, realizzata in marmo rosa del Portogallo e appartenente alla serie delle “Essenze Immaginali”.
Il progetto, ideato dall’amministrazione comunale, è quello di creare un punto di esposizione temporanea, fruibile da parte di tutta la comunità e concedere lo spazio dell’aiuola in forma gratuita a coloro, tra artisti noti e talenti emergenti, che intendano raccontarsi attraverso le molteplici forme dell’arte.
La maternità di Antonio Crivelli nell’aiuola degli artisti di San Casciano (nei giardini del Piazzone)
Loris Cecchini
Da domenica 28 maggio, una nuova installazione d’arte contemporanea del noto artista milanese Loris Cecchini “abita” in forma temporanea la copertura dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti fiorentino, nel comune di Barberino Tavarnelle.
Con “Waterbones”, il Comune si lancia in una nuova sfida culturale: valorizzare il tempo e lo spazio dell’innovazione scientifica riflettendo di un’inedita luce ingegneristica l’arte pubblica.
Un linguaggio sperimentale che si ispira alla natura per generare forme organiche senza inizio né fine che implicano pensieri e percorsi connessi alla tecnologia.
È il progetto “Arte nel paesaggio” a cura di Giada Rodani e Jade Vlietstra.
L’iniziativa si compone di due diversi percorsi espositivi collegati da un ponte architettonico e storico-culturale: quello delle cupole che dominano le colline di Montecorboli, fra San Donato in Poggio e Castellina in Chianti, dall’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC) e la Cappella di San Michele Arcangelo a Semifonte.
Tremila moduli in acciaio (di Loris Cecchini) brillano come stelle nascenti sulla Cupola della Scienza nel Chianti
Il progetto è promosso dal Comune, dall’Università degli Studi di Firenze in collaborazione con l’Associazione Amici dell’OPC (Osservatorio Polifunzionale del Chianti), l’Associazione Achu di Semifonte e l’Associazione Arte Continua di San Gimignano, in collaborazione con Casa Emma e Particle Art.
L’opera “Waterbones” di Loris Cecchini, costituita da oltre 3mila moduli in acciaio, sintesi di arte e scienza, è nata da un processo di progettazione digitale e fabbricazione industriale e sarà visitabile fino al 30 novembre 2023.
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