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Nel borgo di Barberino Val d’Elsa il mosaico della memoria, arricchita dal prezioso tassello della cultura popolare, rivela uno scrigno senza età, pieno di segni e tracce delle origini millenarie di luoghi invisibili, al confine con la realtà, popolati da personaggi inaspettati e poco conosciuti.

E’ l’altra faccia del Chianti, quella segreta, che resiste ai colpi del tempo, per rivivere nei racconti e nelle narrazioni contemporanee dell’attore e scrittore Francesco Mattonai, protagonista dell’evento “Barberino Nascosta” che per tre domeniche, 13 giugno, 25 luglio e 22 agosto, porterà il pubblico a spasso nel tempo e nell’immaginario collettivo di un antico borgo tutto da scoprire.

Le piccole e grandi voci che hanno costruito il prestigioso incanto di Barberino faranno da guida al viaggio che inviterà i visitatori (distribuito nei turni delle ore 18 e 19.15) ad ascoltare le pietre che cantano, a respirare il profumo di storia che si diffonde, impetuoso, tra le architetture medievali.

Un po’ poeta, nelle vesti di Francesco da Barberino, un pò fantasma, evocato dal buio della notte con il mito di Chito che si rivela tra le mura del castello, un po’ pontefice, nei panni di Papa Urbano VIII.

Interpretando ognuno di loro, Francesco Mattonai ripercorrerà la storia di cinque luoghi significativi, tra giardini segreti, musei privati, chiese e altri tesori nascosti legati ai personaggi che li hanno abitati.

Vicoli, piazze, loggiati, spazi silenziosi, solitamente chiusi al pubblico, che nei secoli hanno ospitato una storia, hanno visto sorgere una celebre casata, tenuta in vita dal filo della tradizione orale, si lasceranno conoscere ed esplorare grazie all’iniziativa organizzata da Sartor Antiqua e Achu Gruppo Archeologico con il patrocinio del Comune di Barberino Tavarnelle. 

Ingresso libero, prenotazione obbligatoria. Info e contatti: 392 098 9829info@summofonte.org.

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