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Un volo sul territorio del Chianti. Un video di struggente bellezza, in particolare in questo momento, in cui anche tutti i nostri paesi sono svuotati dalla presenza umana a causa del Coronavirus.

Il video è stato realizzato da YouChianti, “un progetto social – spiegano – che si occupa della promozione del territorio chiantigiano. La nostra mission, sin dal principio (2016), è quella di promuovere la nostra terra, le specialità, le aziende e tutto ciò di cui il territorio vive”.

“Il turismo è ovviamente il nostro target – ci dicono i fondatori Vieri Mantelli e Filippo Fedi – e quotidianamente ci occupiamo di arricchire la timeline di Instagram condividendo qualsiasi angolo nascosto di questa terra, rigorosamente in inglese, per comunicare con il pubblico estero”. 

“Crediamo di essere diventati un importante punto di riferimento per i turisti che sono interessati a viaggiare e scoprire il Chianti – sottolineano – tant’è che riceviamo tantissime domande e richieste di informazioni da parte di moltissimi utenti stranieri. Riteniamo che un territorio così importante, pieno di storia e di luoghi meravigliosi necessiti di un progetto di marketing che ne permetta ancor di più la conoscenza”.

“Abbiamo pubblicato questo video – concludono – poiché chi ha le armi per farlo deve aiutare il territorio. Crediamo che avendo una “fanbase” abbastanza capiente sia nostro dovere morale parlare con l’estero per farci aiutare a condividere anche una sola foto che ritragga la nostra terra. Questo ci aiuta perché anche una semplice condivisione può contribuire a non dimenticarsi mai del Chianti e dell’importanza del turismo, core business di tutta l’area”. 

“Restare in contatto con l’estero – concludono – ci permette di non perdere mai la contiguità con le altre nazioni ed invitarle a venire da noi, aiutare le nostre imprese, quando tutto sarà finito.  La nostra terra vive di turismo, per questo abbiamo bisogno di comunicare, comunicare molto, affinché quando tutto sarà finito le attività locali possano ripartire più forti che mai”.

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