Articolo disponibile anche in: Inglese

Buone notizie per affittacamere e bed and breakfast toscani (e chiantigiani ovviamente): prorogato fino al 31 dicembre 2017 il termine di adeguamento al divieto di somministrare alimenti e bevande, con l’eccezione della prima colazione per i bed and breakfast.

La disposizione, che posticipa il divieto di sei mesi, dopo il via libera del consiglio regionale è stato pubblicato sul Burt del 14 luglio ed è entrata in vigore lo tesso giorno.

Nello specifico, l’atto modifica l’articolo 55 del “Testo unico del sistema turistico regionale”; una modifica che si è resa necessaria poichè la scadenza cadeva nel pieno della stagione turistica, causando danni agli operatori che avevano accettato prenotazioni nei mesi antecedenti l’entrata in vigore della norma.

La modifica segue anche segnalazioni di amministrazioni comunali (il Chianti ha fatto da capofila in questo senso, ospitando anche un incontro con l’assessore regionale al turismo) circa il “rischio di impoverire l’offerta turistico-ricettiva di diverse aree della Toscana”, soprattutto in quei comuni rurali dove la presenza di altre tipologie di ricettività è meno diffusa e l’attività di affittacamere rappresenta una parte consistente nell’offerta turistica dei territori.

Leggi altri articoli...