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Trentaseienne, originaria di Castellina in Chianti, Cristina Cellai ha un che… di Angelina Jolie. Sguardo intenso e sorriso ammaliante, un neo sulla guancia la rende unica.

Insomma è bellissima. Ma non solo fuori. E’ di una disponibilità, semplicità e di un altruismo disarmanti.

Nel pieno del successo, tra TV e passerelle, nel 2003 ha lasciato la carriera. Per amore del marito, Davide Dionigi, ex attaccante e ora allenatore. Voleva essere moglie e mamma a tempo pieno: una scelta in nome dei veri valori.

In prima linea in eventi solidali, alle spalle l’emozionante iniziativa rivolta a Francesco, ragazzo castellinese rimasto paralizzato per via di un incidente in motorino, Cristina si rilancia. A grande richiesta.

E ci tiene davvero molto alla sua “SfiliAMO Castellina Solidale”. Una sfilata scoppiettante, da far invidia a quelle dei grandi stilisti.

Per la quale, il 17 giugno nella piazza del Comune, i castellinesi indosseranno gli abiti dei commercianti della zona. A scopo benefico.
A presentare la serata Cristiano Militello, i campioni italiani di latino-americano delizieranno i presenti con un ballo. E, ciliegina sulla torta, Cristina e altre due ex Letterine calcheranno la pedana in abito da sposa.

“Ho cominciato a diciassette anni con Miss Italia – a parlare è Cristina – dove, nel ‘97, sono arrivata seconda. Nel ‘98, di nuovo per un posto, mi è sfuggita la corona di Miss Europa. Da lì il percorso da modella”.

“In seguito ad una fiction – dice – nel 2000-2001 ho fatto la Letterina a Passaparola, trasmissione top all’epoca, insieme anche a Silvia Toffanin e Alessia Fabiani. Lavorare con Gerry Scotti è stato fantastico. Mi sono divertita tantissimo”.

“Finché mi sono innamorata – racconta – Io e Davide ci conoscevamo già: lui aveva giocato nella Fiorentina ed io ero (e sono) tifosa. Il destino ci ha fatto rincontrare varie volte, nel giro di qualche mese, in aeroporto, al gate a fianco”.

“Entrambi tornavamo a casa – ricorda – Io dagli studi e lui dal campo da calcio della Reggina. Da subito c’è stata la voglia di stare insieme. Dopo tre mesi sono rimasta incinta di Arianna. E, una volta nata, ci siamo sposati. Nel 2007 è arrivato Francesco”.

“Ho sempre seguito Davide – prosegue – Il mestiere del calciatore ad alti livelli comporta sacrificio. Da fuori sembra un mondo da favola, ma la realtà è un’altra. Gli atleti hanno bisogno dei propri cari vicino”.

“La serata in programma è organizzata dall’associazione “Io Amo Castellina” e da me – spiega – Con la collaborazione de La Racchetta e di altre associazioni locali. E gode del patrocinio del Comune. Il ricavato, che confluirà nel fondo “Castellina Solidale”, sarà devoluto ai terremotati”.

“Non ho rimpianti – conclude Cristina – Ho basato tutto sugli affetti. E lo rifarei. Sono arrivata seconda ai concorsi di bellezza, ma ho vinto nella vita. In quattordici anni di matrimonio, mio marito non mi ha mai fatto mancare il calore. Arianna e Francesco sono la nostra gioia”.

Noemi Bartalesi

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