Articolo disponibile anche in: Inglese

Sorridenti e soddisfatti i volti che incontriamo al 46esimo Expo del Chianti Classico. Nella magica cornice della piazza di Greve in Chianti.

Tra un calice e l’altro, i turisti si soffermano ad ogni stand. Per degustare, alla scoperta di un prodotto che apprezzano… ad ogni sorso di più. E che spesso acquistano per berlo anche una volta tornati a casa.

Così, nel movimentato e vivace via via di questo venerdì pomeriggio, noi di WeChianti ne fermiamo qualcuno. E ci facciamo raccontare un po’ della loro storia e dell’esperienza qua, che vi riferiamo… “live”.

“In vacanza con la famiglia e gli amici – iniziano i due cugini californiani Malcolm e Catherine – stiamo dieci giorni in Toscana, per un totale di tre settimane in Italia. Con alloggio a Barberino Val d’Elsa, abbiamo già visitato Siena, Firenze, Volterra e San Gimignano”.

“A Greve è il primo giorno – dicono – Troviamo l’Expo molto interessante. Ci piace il vino, tano che in California abbiamo un’azienda vinicola. Quindi questa è per noi un’occasione di imparare qualcosa di nuovo e portarlo a casa”.

“Venuti per una due giorni nel Chianti – a parlare sono Cecilia e Diego, una coppia della provincia di Grosseto – facciamo un giro nelle varie cantine. In programma un giro a Radda, abbiamo visto Castellina, Gaiole e il Castello di Fonterutoli”.

“Scoperta per caso la manifestazione – proseguono – ne abbiamo approfittato per mangiare qua e prendere un bicchiere. Tutti gentili e professionali, ci tengono a far conoscere i loro prodotti senza venalità. Grandi amanti del vino rosso, adoriamo la Riserva”.

“Originari della Nuova Zelanda e dell’Australia – adesso tocca a Carry, Rick, Liza, Caron e Denise – rimaniamo in Italia per due mesi. E adesso è il turno del Chianti, un territorio bellissimo con persone adorabili e cibo squisito”.

“Sapevamo dell’iniziativa – aggiunge il gruppo di familiari – Pensiamo che sia davvero ben organizzata. I produttori trasmettono l’amore per la loro attività e la loro terra. Tra l’altro, parlano un ottimo inglese”.

“Appena arrivate nel Chianti – intervistiamo Nancy, dell’Arizona, e la californiana Brenda, che si sono conosciute giusto qualche giorno fa a Pisa – la rassega è stata una piacevole scoperta. Mentre camminiamo (il trekking la nostra passione), facciamo degli assaggi”.

“Il nostro vino preferito in assoluto è il Chianti Classico – concludono, brindando – Da noi il Sangiovese si trova poco. Adesso compriamo un bel po’ di bottiglie, per far sentire il sapore del Chianti anche ad amici e parenti”.

Noemi Bartalesi