L’oleoturismo in Toscana in uno spot “emozionale” (lo vedete qui sopra).

Una storia quotidiana per raccontare il paesaggio olivicolo toscano e le esperienze legate all’olio extravergine d’oliva che si possono vivere nella regione che con questo prodotto di alta qualità è conosciuta in tutto il mondo.

Oggi, presso la Sala delle Esposizioni di Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del video “Turismo dell’Olio in Toscana” realizzato dal Coordinamento regionale delle Città dell’Olio della Toscana con la produzione e regia di Marco Salvatore Talladira (Grafiko.it).

Nel video storie, esperienze e sapori che il paesaggio olivicolo custodisce, si rivelano e si svelano attraverso la memoria gustativa.

“L’olio toscano – ha detto la vicepresidente e assessora regionale all’agroalimentare Stefania Saccardi – ha sicuramente una marcia in più. Acquistare olio toscano significa sia fare un investimento sulla nostra olivicoltura, che rende così unico il nostro paesaggio, sia fare un investimento in qualità e in salute, considerando le proprietà nutraceutiche elevate che l’olio possiede”.

La presentazione dello post sull’oleoturismo in Toscana, in Regione

“Non a caso – ha ricordato – abbiamo fatto la legge sull’oleoturismo che estende a questo le stesse disposizioni già emanate per l’enoturismo: la Toscana vanta ben quattro produzioni a denominazione di origine protetta DOP ed una IGP che possono valorizzare le tante straordinarie varietà territoriali”.

“Vogliamo in questo modo – ha auspicato – lanciare l’oleoturismo sui percorsi di promozione che si merita e che si merita la Toscana tutta, dove l’olio extravergine d’oliva rappresenta una delle sue eccellenze più consolidate”.

 

“Per la nostra associazione – ha dichiarato Marcello Bonechi, sindaco di Castellina in Chianti e vicepresidente Città dell’Olio – l’oleoturismo è un tema centrale e strategico”.

“Noi – ha puntualizzato – crediamo la promozione dell’olio EVO e quella del territorio in cui viene prodotto vadano di pari passo. Comunicazione efficace delle esperienze turistiche legate all’olio e formazione degli operatori del settore sono gli strumenti che abbiamo a disposizione per qualificare e dare slancio al turismo dell’olio che rappresenta una concreta opportunità di crescita per tante piccole economie locali”.

“Per i 56 Comuni toscani aderenti alle Città dell’Olio, essere stati ricevuti dalla vicepresidente Saccardi è motivo di soddisfazione – ha dichiarato Mario Agnelli, coordinatore regionale delle Città dell’Olio della Toscana – è un’occasione di visibilità che ci ripaga anche della tenace azione di sensibilizzazione che stiamo svolgendo sulle categorie economiche ma anche sulle istituzioni. Nella nostra Regione l’olio extravergine di oliva rappresenta un’eccellenza di portata mondiale”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Leggi altri articoli...