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La quinta edizione di Dit’Unto, che domenica 8 ottobre ha animato (per usare un eufemismo) il borgo di Villa a Sesta, ha rappresentato un ulteriore punto di svolta di una maniefstazione che unisce alta ristorazione, cibo di strada, autenticità, paesaggio, territorio. In una sola parola… il Chianti nella sua forma migliore.
“Un’edizione – dicono gli organizzatori dell’Associazione Dit’Unto – che è terminata e della quale ci resterà un bellissimo ricordo”.
Del resto i numeri di questo Dit’Unto 2017 (organizzato dall’Associazione Dit’Unto, in collaborazione con i ristoranti del borgo e l’Azienda Agricola Tattoni, con il patrocinio del Comune di Castelnuovo Berardenga) sono da record: oltre 34.000 degustazioni servite, 6.000 bicchieri di vino, circa 10.000 persone intervenute e 250 Km percorsi dalla navetta (l’UntoBus) verso i parcheggi.
“Grazie di cuore – tengono a dire gli organizzatori – a tutti i volontari, che quest’anno hanno sopportato un impegno che andava ben oltre le nostre più rosee aspettative. Un doveroso ringraziamento anche al sindaco Fabrizio Nepi e a tutta l’amministrazione comunale che da sempre ci incoraggia e ci supporta”.
“E infine – concludono – grazie a tutti quelli che ogni anno scelgono di venirci a trovare per trascorrere una giornata in allegria e all’insegna del buon cibo. Grazie a tutti per esservi innamorati di questo piccolo ma grande borgo!”.
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