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Ha realizzato un forno a legna su un vecchio carrello; ha preso un antico “buratto” (setaccio per separare la crusca dalla farina) come piano di lavoro.
E partendo da Tavarnelle gira per il Chianti cuocendo la pizza… a domicilio. Lui è Riccardo Morandi, detto anche “Il Pizzaiolo Vagabondo”.
“Dico scherzosamente – ci spiega – che vado giro come un vagabondo per portare una buona pizza dove viene richiesta”.
“La pasta – racconta – è fatta alla vecchia maniera per essere leggera, croccante e digeribile. I condimenti scelti da me per avere un ottimo risultato nella sua realizzazione”.
E a Tavarnelle è già… un mito: non capita spesso di vedersi cuocere la pizza “live”, magari in giardino.
Creatività, fantasia e voglia di scommettere: e il “Pizzaiolo Vagabondo”… gira fra noi.
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