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Molti, moltissimi, conoscono quegli orci in terracotta, sospesi per aria, che si aprono al cielo. Fotografati da migliaia di turisti.
Il crinale è uno dei più belli del territorio del Chianti Classico, quello che da Montefiridolfi va verso il Castello di Bibbione.
Qui, lungo via di Collina, si trova la Fattoria La Loggia: luogo di produzione di vino e olio, agriturismo di qualità eccezionale, Centro d’Arte contemporanea grazie alla passione e alla lungimiranza di Giulio Baruffaldi.
Immersi tra quello che di artistico la natura offre con i suoi pittorici panorami al Centro d’Arte che la Fattoria La Loggia, sapientemente gestita da Ivana Natali, ospita che ha come oggetto esclusivo della propria attività le arti visive contemporanee.
Nel corso di un lavoro di ricerca tuttora in progress, sono state installate negli spazi all’aperto della fattoria, sculture in bronzo di alcuni dei più grandi artisti contemporanei come l’olandese Karel Appel, il francese Arman, l’uruguayano Rimer Cardillo, il francese Jean Daviot, l’israeliano Rafaello Lomas, la francese Polska, lo svizzero Daniel Spoerri, il tedesco Franz Stahler, il coreano Lee Sung Kuen, l’americana Betty Woodman e gli italiani Roberto Barni, Anna Girolomini, Arnaldo Pomodoro, Alessandro Reggioli e Aligi Sassu.
Dal Centro d’Arte che si propone di essere luogo dove l’arte nasce e si crea, al borgo quattrocentesco della Fattoria La Loggia che è una delle più antiche e rinomate fattorie del Chianti Classico. Qui tutto ben si armonizza, compresa la ristrutturazione di tutti gli appartamenti.
Esprimono quella che è la qualità e lo stile dell’ospitalità dei proprietari: antiche travi in legno dei soffitti, i pavimenti, i grandi camini in pietra, il fascino dei mobili d’epoca unito a quello dei quadri di arte contemporanea alle pareti.
Questa è la calda atmosfera di tutto il Borgo. Un luogo magico… nella magia delle colline chiantigiane.