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Come sempre quando i mercati sono in crisi è agli asset in grado di fornire le maggiori sicurezze che si guarda.
In questo caso il riferimento è a quelle materie prime che riescono a garantire il valore, senza crolli, e che per questo vengono chiamate beni rifugio.
Una definizione che ormai fa rima con oro, che è il bene rifugio per eccellenza: in piena crisi dovuta al Coronavirus ci si guarda intorno con attenzione per capire su quali asset puntare.
L’oro in questo momento è in grande ascesa e rappresenta sempre una soluzione per mettere al riparo i propri risparmi.
Oggi è possibile seguire diverse strade per investire in oro: la più praticata, quella cui facevano ricorso anche le generazioni passate, è di optare per l’acquisto di oro fisico.
Ovvero, acquistare lingotti, monete, gioielli e quant’altro possa essere custodito anche presso la propria abitazione o comunque in una qualche cassetta di sicurezza.
Ma il mercato attuale è vasto ed articolato, le soluzioni non mancano di certo: ecco allora che negli ultimi periodi si sta facendo largo l’ipotesi legata all’oro finanziario.
Un investimento rivolto a chi abbia una certa dimestichezza con questo approccio e che non prevede l’acquisto fisico del prezioso metallo giallo; è un po’ come puntare sul titolo, quasi come investire in Borsa. Si parla non a caso di fare trading sull’oro puntando quindi sul suo valore.
Perché conviene investire sull’oro
Quale che sia la strada da seguire è utile capire perché investire sull’oro è una ipotesi che conviene.
Si parla di un materiale che da secoli rappresenta un qualcosa di estremamente prezioso, di limitato in natura e che per questo non va incontro a fenomeni quali inflazione che riguardano altri asset.
Proprio per questa sua natura, la richiesta di oro non diminuisce mai ed anzi nei momenti di maggiore criticità dei mercati tende a salire alle stelle: è esattamente quanto si sta registrando nelle ultime settimane con la diffusione del Coronavirus.
In molti stanno orientando i propri risparmi su questo asset per metterli al riparo da spiacevoli sorprese e da crolli improvvisi.
E non è un caso che in tempo di pandemia, con i conti in rosso e con la prospettiva di una recessione tra le più vigorose della storia, l’oro stia continuando a brillare anche sui mercati: da inizio 2020 il suo valore è salito di oltre l’11% con performance molto più elevate rispetto a quelle di molti altri asset.