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Sabato 24 marzo a Radda in Chianti si è tenuta la prima edizione del Chianti Trail Ultra. In questa fredda ma splendente giornata di primavera più di 600 atleti hanno partecipato a quella che è in assoluto una novità sulle colline chiantigiane.

“L’idea nasce proprio da questo – ci dice Matteo Matteuzzi, organizzatore dell’evento – Questo è un mondo molto attivo, molto partecipato e sano. Ho pensato che le cornici del nostro territorio fossero perfette per una manifestazione del genere e quindi ci siamo impegnati per poterne organizzare una a Radda”.

Strutturata su tre diversi percorsi (15, 37 e 73 km) e certificata ITRA (International Trail Running Association) la gara ha saputo attrarre persone da tutte le parti del mondo e regioni d’Italia.

Come è il caso del vincitore della 73 km Dani Aguirre (spagnolo) o dei piemontesi Marco e Giulio che alla fine della 73 kilometri, stanchi e soddisfatti, ci hanno detto che “sono rimasti colpiti per l’organizzazione e per la ricchezza dei ristori. Ma soprattutto per la bellezza del percorso”.

Buona, buonissima la prima, quindi.

“Decisamente – prosegue Matteo – e se consideriamo che oltre ai 686 iscritti abbiamo dovuto rifiutare altre 300 richieste d’iscrizione i numeri ci dicono che questo evento ha tutte le carte in regola per crescere”.

Ovviamente una manifestazione del genere ha richiesto l’apporto di buona parte della cittadinanza, che si è vista alle prese con una interessante novità.

“Sono molto soddisfatto – dice in questo senso Matteuzzi – del grande lavoro che siamo riusciti a portare a termine e credo che ci sia stata una buona risposta da parte del paese, e per questo ringrazio ancora una volta chi ci ha dato una mano. Credo che per l’anno prossimo si possa fare ancora meglio e per questo spero in un apporto ancora maggiore da parte di tutto il territorio. Appena passata la stanchezza, che è tanta, ci rimetteremo al lavoro per questo obbiettivo”.

C’è stato anche per un po’ di gloria paesana con Gianmarco Bulli, raddese doc, classificatosi quinto nella 15 chilometri. Ma primo di categoria.

“Sono molto soddisfatto – ci dice Bulli in conclusione – sia per il risultato che per la buona riuscita dell’evento. Correre a casa ha un altro sapore”.

Inoltre, per chi volesse rivivere la giornata potrà farlo su Icarus Sky Sport.

Emanuele Grazzini

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