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Maria Pellizzari, dal suo Palazzo Malaspina B&B di San Donato in Poggio, è una vera e propria… “maga” delle colazioni.

Per WeChianti ha scritto cinque ricette dei dolci che prepara per la gioia dei suoi ospiti: apprezzatissimi e… replicabili in casa nostra, per le nostre di colazioni.

Il Ciambellone è una delle ricette tradizionati toscane tipicamente associate alla convivialità. Ogni famiglia ha la propria ricetta per fare il Ciambellone.

Ogni madre, e ogni nonna, ha il suo particolare metodo per preparare questa torta. Il cCiambellone viene tipicamente consumato per colazione oppure come spuntino pomeridiano.

La storia di questo dolce è curiosa quanto il suo soprannome: in toscana viene chiamato “Berlingozzo”, ed è uno dei dolci più antichi della nostra tradizione.

E’ una torta semplice che, come molte altre, veniva preparata per il Giovedì Grasso. Il nome viene da “berlingaccio” che a sua volta viene dalla parola tedesca “bretiling” che significa “tavola”.

Secondo un’altra versione invece, più divertente ma meno attendibile, il nome verrebbe da un certo Berlinghieri: paladino di Carlomagno, gran bevitore e di buona forchetta.

Come tutti i dolci fatti a Palazzo Malaspina, gli ingredienti sono della migliore qualità: in questo caso anche la farina che proviene da un mulino vicino.

Ingredienti

  • 350 grammi di farina 00
  • 300 grammi di zucchero
  • 4 uova
  • 150 grammi di olio d’oliva extravergine
  • 1 tazza di lievito in polvere
  • 1 scorza di limone
  • 1/2 un bicchiere di latte

Preparazione

Sbattere manualmente le uova con lo zucchero e successivamente aggiungere la scorza di limone, il latte, la farina e il lievito.Unire il tutto fino ad omogeneità.

Versare in una teglia oliata (di 26 cm di diametro) e infornare a 180° per 35-40 minuti.

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