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I Comuni di Tavarnelle e di Castelnuovo Berardenga entrano a far parte dell’Associazione nazionale Città dell’Olio, la rete che raccoglie oltre 330 enti pubblici impegnati nella promozione dell’olio extra-vergine di oliva e nella valorizzazione del patrimonio olivicolo italiano. Salgono a quota 55 i Comuni toscani soci dell’associazione, dietro solo alla Regione Liguria.

“Per noi l’ingresso nella rete dei territori olivetati italiani è un una scelta strategica ma al tempo stesso un riconoscimento importante che premia l’impegno dell’amministrazione comunale nella promozione del nostro patrimonio olivicolo”: sono parole del sindaco di Tavarnelle David Baroncelli.

Olionuovo

“L’ingresso nelle Città dell’Olio è motivo di orgoglio per noi – fa eco il sindaco di Castelnuovo Berardenga Fabrizio Nepi – siamo pronti a fare la nostra parte insieme a tutti gli altri comuni delle Toscana che hanno a cuore la valorizzazione delle nostre eccellenze olivicole. Sempre più turisti stanno apprezzando la qualità del nostro olio e questo ci spinge a strutturare sempre meglio e in maniera sinergica con tutti gli attori del territorio, un’offerta turistica che rimetta al centro la conoscenza delle nostre eccellenze, i nostri frantoi, i nostri musei dell’olio, perché siamo convinti che senza cultura non c’è economia sostenibile”.

“La Toscana cresce sempre di più nella rete dei territori olivetati – conclude Marcello Bonechi coordinatore regionale delle Città dell’Olio della Toscana – questo importante risultato arriva al termine di un percorso di conoscenza dell’Associazione e delle sue attività che come coordinamento stiamo portando avanti da alcuni mesi. Non possiamo che essere orgogliosi del fatto che siamo sempre più protagonisti delle scelte di promozione delle nostre eccellenze olivicole e dei nostri territori”.

CittaOlio

Le città toscane saranno protagoniste di una serie di iniziative promosse dall’Associazione per far conoscere e apprezzare l’oro verde, quale risorsa fondamentale per l’economia locale e strumento di promozione del territorio attraverso il turismo dell’olio.

Da Bimboil a Girolio d’Italia, passando per Olio Capitale e tutti i progetti dedicati alla valorizzazione del paesaggio olivicolo. E come da tradizione, il loro ingresso nella rete, sarà celebrata con la consegna da parte del presidente Enrico Lupi della bandiera delle Città dell’Olio a sindaco e giunta.

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