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Il sole di questa primavera chiantigiana invita a farsi qualche bel giro nelle nostre campagne. Fra aria pura, colori abbaglianti, bellezze paesaggistiche e architettoniche.
Ovviamente non può mancare una bella sosta golosa, magari per un pranzo domenicale o un brunch del sabato mattina. Ve ne suggeriamo uno, in uno dei borghi più belli del nostro Chianti Classico.
A Badia a Passignano, davanti alla millenaria Abbazia infatti, Stefano Puliti e Maria Abbarchini accolgono da anni, con grande successo, all’interno del Ristoro L’Antica Scuderia, clienti che in molti casi sono diventati anche amici.
Qui, assieme alla chef Maria Abbarchini, Claudio Caporali, Enza Cherubini, Guenda Giambrone, Martina Campoli, Adelina, Ida e Daniele Falciani lavorano in una cucina che ogni mese-mese e mezzo cambia gran parte del menu al variare della stagionalità dei prodotti.
In sala invece Stefano coordina la “brigata” composta da Elena Puliti, Arben Gashi, David Niccolini, Tea Bencini.
Alla pizza invece, un altro “must” del Ristoro, c’è Giovanni Iacolare, che tutte le sere a cena sforna pizze incredibili che partono da lievito madre e lievitazione naturale.
Il nostro suggerimento? Un pranzo con due piatti, spettacolari e semplicissimi, che esaltano prodotti fantastici. Ve li suggeriamo con tanto di abbinamenti suggeriti da Stefano Puliti, con vini che arrivano dalla sua sterminata cantina.
Come piatto forte, la padellata di uova del Parisi con grattata di tartufo. Ingredienti? Tre, compresa la… padella di rame. Tartufo Nero Scorzone del Chianti e uova del Parisi.
Parliamo del top del top, prodotte da galline allevate a terra e nutrite con latte di capra. Dal guscio bianchissimo e dal sapore paradisiaco.
In abbinamento un vino prodotto a pochi km da qui, Collezione privata Isole e Olena De Marchi, uno Chardonnay in purezza, affinato in barrique.
Dopo le uova… il dolce. Ovvero il Millefoglie scomposto: frutti di bosco, menta, crema chantilly all’italiana (crema pasticcera e panna zuccherata). Sfoglia realizzata in casa.
Abbinamento? Uno spettacolare Vinsanto di Capezzana (Trebbiano e San Colombano). Provare… per credere.
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