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Sabato 27 maggio alle 18, presso gli spazi dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti, inaugurerà la mostra personale dell’artista mantovana Gianna Pinotti, dal titolo “De Sole” (visitabile fino all’8 luglio).
La mostra raccoglie la recente produzione pittorica della Pinotti con una serie di opere astratte di matrice astronomica, in cui geometria e colore concettualizzano le peculiarità dei singoli corpi celesti, decifrando e traducendo nel linguaggio artistico una metafisica dell’universo.
La passione per gli astri e il cosmo accompagnano il percorso artistico e personale di Gianna Pinotti che distilla nella sua arte il frutto dei suoi rigorosi studi filologici che coinvolgono tanto il mondo dell’arte e della letteratura antiche, quanto quello della scienza e della storia della conoscenza.
Una mostra dedicata al sistema solare, al Sole in particolare, che dirige la danza planetaria del nostro angolo di universo.Tra le opere in mostra i dittici Anelli (2010) e La Dote (2011) ispirati ai corpi planetari che vagano nella materia cosmica, nei quali si esalta la geometria perfetta lasciataci in eredità dalla creazione dell’universo.
Nella serie dei Codici (in mostra: Codice Sole, C. Luna, C. Saturno, C. Giove, 2016-2017) l’astrazione geometrica e il simbolismo cromatico creano invece un ponte tra scienza e mitologia per svelare l’ordine divino presente in natura, a sua volta riflesso del Numero che regola l’esistenza umana.
Il Sole è inoltre il protagonista di un gigantesco polittico (De Sole, 9 tele, 150×50 cm) realizzato dall’artista negli ultimi due anni. In esso la regola geometrica, il controllo calibrato del colore, cede alla potenza del gesto pittorico, all’esplosione cromatica.
L’enorme massa solare con la sua smisurata energia – fonte perpetua di creazione e distruzione – si traduce nelle opere della Pinotti in un’intensa e drammatica fenomenologia del colore/energia “liberato” dalla forma/massa.