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Vino è cultura, vino è tradizione. E sempre di più chi ama il vino coltiva un sogno: diventare produttore.

E’ così che a Gaiole in Chianti, a Borgo Casa al Vento, Francesco Gioffreda ha deciso di introdurre una novità per avvicinare il consumatore al mondo del vino.

Un’idea semplice quanto emozionante: adottare una barrique e diventare un piccolo produttore.

Il successo e la qualità delle etichette di Chianti Classico “Aria” e “Foho”, la bellezza di questa piccola ma completa cantina sono state poi complici per consentire a questa idea di diventare una realtà.

Chi adotta una barrique acquisisce il diritto a fare imbottigliare con etichetta personalizzata 300 bottiglie: e la barrique adottata riporta il nome del padre… adottivo.

Inoltre si acquisisce il diritto a trascorrere nel corso dell’anno tre notti presso il bellissimo resort aziendale, per “coccolare” la propria barrique ed imparare le tecniche di produzione.

Il resort, oltre che essere in uno splendido contesto, offre poi la straordinaria esperienza del bagno al vino che è sempre di più un must per chi visita Borgo Casa al Vento.

Un tempo dimora di mezzadri, Borgo Casa al Vento è il frutto di un sapiente restauro ad opera della famiglia Gioffreda che nei primi anni ’90 ha ridato lustro a questo meraviglioso gioiello di architettura rurale quasi nascosto nel territorio di Gaiole in Chianti.

Il Borgo si raggiunge dopo avere attraversato una strada bianca che inizia dal paese di Barbischio. Percorrendo questa strada bianca si abbandona definitivamente l’asfalto ed il cemento per addentrarsi nel cuore della più autentica campagna.

Le case del Borgo sono rigorosamente in pietra, le travi a vista, i camini ed il cotto sono un forte richiamo alla tradizione architettonica locale.

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