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Ha aperto i battenti sabato 3 dicembre “Bazart”, energia femminile cre-attiva. Il mercatino organizzato dall’Associazione Amici di Panzano ospiterà, fino al 24 dicembre, opere e manufatti realizzati da sei donne che si sono espresse nella propria arte.

Si tratta di Valeria Franceschini, momentaneamente a Panzano ma vive a Londra, dopo  un lungo periodo passato in Spagna. Valeria è una sarta che realizza con maestria abiti, borse, e vari capi di abbigliamento utilizzando esclusivamente tessuti riciclati, sete giapponesi e del Cachemire, coperte, asciugamani, copricuscini, tappeti e stoffe antiche, recuperate con una accurata ricerca.

Vega Montagni, che propone alcuni suoi disegni ma soprattutto oggetti frutto della sua attuale passione, la lavorazione del legno, in particolare l’ulivo.

Deborah Ventavoli, che realizza gioielli con lavorazione in macramè e pietre dure di incredibile raffinatezza, anche personalizzati, che mostrerà la sua arte direttamente ai visitatori del mercatino. Oltre ai gioielli, Deborah propone i suoi segnalibri da collezione realizzati con colori, acquerelli e caffè, cuciti a mano.

E non è l’unica a dimostrare in diretta la propria arte. Roberta Benini realizza al momento tatuaggi all’henné. Chi lo desidera potrà farsi tatuare mani, piedi o altre parti del corpo e, a seconda della scelta, Roberta ne spiega il significato spirituale.

Poi ci sono le ceramiche di Marta Minhambres, una ragazza spagnola che vive a Montagliari, tra Panzano e Greve. Le sue opere, piatti, vassoi, brocche, tazzine, sono realizzate con la terraglia forte di Montelupo. Tutti gli oggetti sono bianchi, con piccole decorazioni di insetti, uccelli, mammiferi e piante.

Sophie Rose espone alcune opere scaturite da un suo  personale percorso di mutazione artistica: “Cercando Sophrosyne”. I dipinti sono girevoli in maniera che ognuno può vederli in maniera diversa, quella che gli piace di più o trasmetta più emozione.

Ma non è tutto “Bazart” dedica un angolo del mercatino a Women in Hebron, una cooperativa di ricamo di 108 donne del distretto di Hebron, in Palestina, incontrate da Valeria Franceschini durante un viaggio.

Le donne di Hebron ricamano in casa, cuciono abiti, scialli e altri manufatti. Il motto di Women in Hebron è significativo: “Men can do something, women can do everything”. Gli uomini possono fare qualcosa, le donne possono fare tutto. In questi giorni, grazie ad un accordo con il gruppo di donne, sono in arrivo alcuni loro lavori e il ricavato della vendita verrà interamente inviato a Women in Hebron.

Un mercatino natalizio diverso, tutto  al femminile, con opere uniche artigianali e artistiche  che riserva sicuramente tanta curiosità. “Bazart” è in piazza Bucciarelli a Panzano in Chianti e sarà aperto tutti i giorni, fino al 24 dicembre, dalle ore 12 alle 18.

Daniela Doddoli