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Il 5 novembre alle 11, la Barone Ricasoli realizzerà la sua prima degustazione in streaming (in lingua Italiana); un modo originale e diretto per interagire con il pubblico e gli appassionati del vino: verranno presentate le nuove annate del Torricella e dei tre più grandi rossi per apprezzarne insieme storia, colori, profumi e sapori.

Per partecipare basterà collegarsi a http://streaming.ricasoli.it e registrarsi gratuitamente. I più appassionati potranno prendere parte attiva, ricevendo a casa (ma attenzione, solo in Italia) il kit di degustazione (ad un prezzo di favore) dei grandi vini degustati durante l’evento: la nuova annata 2015 del Torricella e le annate 2013 del Gran Cru aziendale Castello di Brolio Chianti Classico Docg Gran Selezione, del Sangiovese in purezza Colledilà Chianti Classico Docg Gran Selezione e del Super Tuscan, Merlot in purezza, Casalferro Toscana Igt -che quest’anno celebra il suo primo ventennale.

A guidare l’incontro e rispondere alle domande dei partecipanti sarà Francesco Ricasoli in persona, trentaduesimo barone di Brolio, dal 1993 alla guida dell’azienda Barone Ricasoli.

“Da anni ormai cerchiamo un sempre maggior contatto con i nostri estimatori – dice Ricasoli -e per questo qui a Brolio abbiamo sempre avuto le porte aperte per degustazioni e visite guidate, ma ora ci piacerebbe entrare anche nelle loro case per un contatto ancora più vivo ed in tempo reale. Da qui l’idea di presentare in diretta streaming gli ultimi nati di Casa Ricasoli: i Tre Cru del 2013, a cominciare dal Casalferro che compie i suoi primi 20 anni, e un Torricella rivisitato della buonissima vendemmia 2015”.

Un’occasione unica per condividere e conversare con tanti appassionati – seppur virtualmente – sulle eccellenze di un’azienda da sempre coinvolta in sperimentazione e innovazione, con progetti che spaziano dalla sostenibilità alla comunicazione.

L’appuntamento sarà il primo di una serie di incontri streaming, in differenti lingue per differenti mercati, che coinvolgerà anche esperti di settore e permetterà di animare in modo nuovo il dialogo sul mondo del vino in generale e quello della Barone Ricasoli in particolare.