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C’è un’azienda nel cuore del Chianti Classico che pensa, progetta e produce gran parte del materiale elettrico ed elettronico all’interno dei treni di mezzo mondo. Si chiama Intersys e la sua è una storia in cui si mischiano eccellenza imprenditoriale e tanto amore per il territorio.
Un amore così forte che si rinnoverà tra pochi giorni, il 10 ottobre prossimo, con una giornata in cui verranno inaugurati i nuovi locali della produzione a San Donato in Poggio (l’attuale e storica sede viene triplicata), e saranno ospitati in azienda i vertici nazionali e regionali del settore ferroviario e delle istituzioni.
Un’occasione importante per Intersys, che premia il lavoro ventennale di Gianluca Piccioli, fondatore e ceo dell’azienda, che nel 1998 partì con un’impresa che oggi fattura quasi dieci milioni di euro l’anno.
Cosa fa Intersys? Tra i prodotti più importanti ci sono l’illuminazione a led dei treni sui quali viaggiano ogni giorno migliaia di pendolari, i fari di segnalamento, i pulsanti, le tecnologie presenti nei bagni dei convogli, il meccanismo di controllo del pantografo dei Frecciarossa.
I suoi clienti sono i principali player del settore, tra cui Trenitalia, Bombardier, Alstom, AnsaldoBreda (oggi Hitachi.
Un’azienda aperta al mondo ma al tempo stesso fortemente radicata sul territorio, con 52 dipendenti, molti dei quali dei paesi dell’area, e fornitori che per l’80% provengono dal territorio del Chianti.
Adesso, con l’inaugurazione dei nuovi spazi, per Intersys è come un nuovo inizio e l’azienda già guarda al futuro. Consistenti e continui gli investimenti in ricerca e sviluppo, su tutti quelli per introdurre la tecnologia dei “fosfori remoti” (dove la tecnologia comune è quella dei “fosfori diretti di conversione”) sviluppando una famiglia di sistemi a led con questo sistema, che comporta minore ingombro e peso e una maggiore efficienza e qualità dell’illuminazione.
Un altro aspetto molto interessante riguarda la partnership con startup innovative, la più interessante di queste è quella con quattro giovani di Napoli che hanno ideato un dispositivo, Tompac, per la ricarica ad induzione dei cellulari con molte altre funzioni legate al web specifiche per le strutture di ricettività.
Intersys, che ha realizzato il prototipo e ne avvierà la produzione nello stabilimento di San Donato, ha avuto conferma poche settimane fa che una grande catena di ristoranti russi ha effettuato il primo ordine di Tompac.