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Non è passato inosservato il trattore con al traino una casina colorata entrato a San Casciano e diretto al Parco “Il Poggione”, tanto che c’è chi si è chiesto se facesse parte di un’attrazione all’interno della “Festa del Volontariato” appena iniziata.
Ma quando con una faticosa manovra il mezzo si è allontanato, sebbene di poco sostando nel parcheggio di via Dante Alighieri, si è capito che l’intenzione del guidatore era solo di sostare nell’area attrezzata ai camper (momentaneamente occupata dalla Festa).
E e che non fossero persone del mondo dello spettacolo, si è capito quando dal trattore e dalla casina colorata sono scesi un uomo e una donna, Walter e Hollenstein, marito e moglie arrivati dall’Austria nel Chianti… su questo mezzo pittoresco.
Un modo davvero insolito per fare le vacanze, che loro però ci hanno così spiegato: “Questa è una passione di mio marito. In Austria è una cosa normale, ci incontriamo nel fine settimana con altri trattori e in carovana andiamo in giro, solo che questo è un ”caravan” speciale”.
“E’ diverso da tutti gli altri – ci spiegano – è tutto in legno, la ditta specializzata ci ha consegnato solo il piano poi noi l’abbiamo trasformato così. Per cinque mesi siamo stati in Gran Canaria, e lì mi sono ispirata a dipingere la casa con i simboli che sono una combinazione dell’Austria e della Gran Canaria”.
Sono a San Casciano per un motivo molto… speciale: “La prossima settimana arriverà mia figlia che si sposerà in una villa nei dintorni, così abbiamo deciso di anticiparla arrivando qualche giorno prima. Eravamo andati nell’area sosta camper, ma era chiusa, così ci siamo spostati qui. Per la doccia e i servizi andiamo nella struttura della piscina, che gentilmente ci ha concesso l’accesso”.
Per quanto riguarda il viaggio, essendo il trattore adibito solo al guidatore, lei signora dove sta? “Non posso stare all’interno della casa mentre viaggiamo, ma posso stare comodamente seduta in un vano che corrisponde al gancio del trattore, una specie di balcone”.
E per parlare con suo marito? “Abbiamo le radio comunicanti!”.
Un modo davvero curioso per affrontare lunghi viaggi, sicuramente più “faticoso” per Walter, alla guida del trattore. E chissà come seguiranno il matrimonio della figlia: ma non arriverà mica anche lei… con il trattore?
Antonio Taddei