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Un libro e un concerto lirico in onore del grande cantante e docente Daniel Ferro. E’ così che prende avvio e si intensifica la stagione del turismo lirico nel Chianti che più di venti anni fa mise radici a Greve grazie alla qualità, all’intuizione e al respiro internazionale del master class condotto dall’artista statunitense, scomparso lo scorso novembre.

La tradizione del Belcanto fa un lungo viaggio, dalle terre d’oltre manica alle colline più belle del mondo. Oggi, come ieri, la giunta Sottani investe sulla cultura lirico-musicale come volano turistico e culturale di grande spessore e propone un’intera estate nel segno del repertorio operistico internazionale.

Al Castello di Verrazzano venerdì 15 luglio alle 20 sarà presentato il Libro “Daniel Ferro Vocal Program, corso di perfezionamento per cantanti lirici a Greve in Chianti 1995-2014″, tratto dalla collana diretta da Giovanni Weidinger Studium Faesulanum Edizioni Hollitzer. Seguirà un concerto lirico degli allievi di Daniel Ferro.

Saranno presenti alcuni docenti internazionali che portano avanti l’eredità di Daniel Ferro tra cui Gràinne Dunne (Irlanda/Germania), Florence Katz (Francia), Raminta Lampsatis (Lituania/Germania), Xun Mei Liu (Cina), Cristiano Manzoni (Italia), Ira Siff (USA).

“E’ stata un’esperienza importante, quella radicata da Daniel Ferro – commenta l’assessore alla cultura del Comune di Greve in Chianti Lorenzo Lotti – sulla quale crediamo fortemente tanto da sviluppare due progetti di respiro internazionale proprio sulla scia di Ferro, eventi di alta qualità artistica che hanno permesso e consentiranno di offrire al pubblico opere liriche messe in scena da docenti e allievi provenienti da varie aree degli Stati Uniti, come la stagione che si è appena conclusa con i professionisti del Connecticut e gli spettacoli che seguiranno nelle prossime settimane”.