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“Dicàdalponte”, di Fabiano Bagnoli edito da Ibiskos non e’ un romanzo  ma una storia di vita che racconta la giovinezza dell’autore nel borgo di Sambuca, in cui ha vissuto per quarant’anni prima di trasferirsi a Poggibonsi. Ma è soprattutto la storia di un’epoca.

Siamo nei mitici anni ’70 , quelli del boom economico in cui l’Italia cerca un riscatto dalla povertà  e dalle difficoltà del dopoguerra protesa verso quel consumismo  ancora molto lontano dalla frugale vita di provincia legata ad abitudini arcaiche e ad una miseria atavica.

E’ su questo scenario che si snodano i racconti dei vari protagonisti  legati da un destino comune  e da un lessico dialettale che regala in più occasioni un sorriso al lettore il quale  riesce a sentirsi partecipe dei pic nic di Pasquetta, delle avventurose gite domenicali verso il mare, dei primi amori raccontati con il tono scanzonato della giovinezza mai dimenticata.

Le scene prendono vita e si materializzano pagina dopo pagina in un crescendo di ricordi che l’autore racconta al  suo compagno di viaggio  la cui identità  si svelerà solo nelle ultime pagine del libro.

La Pro Loco di Sambuca e il Circolo Poeti e Scrittori Ibiskos Ulivieri, con il patrocinio dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino, organizzano la sua presentazione martedì 28 giugno alle 18, presso il Centro Polifunzionale Don Cuba, via Giovanni XXIII a Sambuca.

Intervengono: David Baroncelli (sindaco di Tavarnelle), Antonella Lo Monaco (giornalista), Andrea Giuntini (attore). Saranno presenti l’editore Alessandra Ulivieri e l’autore Fabiano Bagnoli. Segue buffet.