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Oggi vogliamo darvi un piccolo consiglio per cena. Senza pretese, senza apparecchiature se non quella di uno dei paesaggi più belli del Chianti Classico fiorentino.

La “location” è San Casciano, giardini di piazza della Repubblica. Qui lo conoscono tutti come “Il Piazzone”: luogo di gioco per i bimbi, luogo di “struscio” per i sancascianesi.

Il lunedì è sede del mercato settimanale; il venerdì, più o meno dalle 18 in poi, diventa il “regno” di Mannino (al secolo Andrea Mannini, insieme alla sorella Francesca) e dei suoi “seguaci”.

Mannino è il proprietario di uno dei furgoni che portano delizie in giro per i nostri paesi: come si dice in gergo, “fa i mercati”. Ma il venerdì sera torna a casa, nella sua San Casciano, per cena. Ed è sempre un gran via vai… .

Porchetta innanzi tutto. Morbida e profumata. Con un bel pezzo di crosta (per chi la vuole) e un grasso che si scioglie in bocca (chi non lo vuole… non sa cosa si perde).

Il Lampredotto, nella classica versione nella rosetta (con il sopra rigorosamente bagnato nel brodo!!!), salsa verde e un po’ di piccante (in “accompagnamento” ci sentiamo di consigliare una bella birra, ma anche un buon bicchiere di vino male non ci sta); o inzimino o in un’altra delle preparazioni di Mannino.

Oppure la classica “Bomba”, il panino con il tonno, pomodoro pelato, olio, sale e pepe e cetriolini, che solo a San Casciano si può trovare.

Per gustarsi il tutto si può rimanere attorno al furgone, a fare due chiacchiere con Mannino e gli altri avventori, su una delle sedie posizionate intorno.

Oppure (consigliamo vivamente) si può procedere dentro ai giardini arrivando fino alla “Punta del Piazzone”, una sorta di promontorio affacciato sulla campagna, da cui si vede una porzione bellissima della Valle della Pesa. Panorama, tramonto, Lampredotto (o quel che volete), birra (o quel che volete). Felicità.

Matteo Pucci