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L’edizione “0” della Chianti Classico Marathon, andata in scena domenica 5 giugno con centro nevralgico a Mercatale, ha rappresentato il primo tassello per il ritorno nel Chianti Classico fiorentino della Maratona, scomparsa dagli anni Novanta dopo vent’anni splendidi della Maratona del Chianti.

Sono stati 400 i podisti che hanno scelto uno dei tre percorsi (Maratona, Mezza Marathona, Short Trail non agonistico) che partivano da Mercatale, Panzano in Chianti e Badia a Passignano: tutti con arrivo finale in piazza Vittorio Veneto, a Mercatale.

Gli atleti hanno corso in scenari da sogno: boschi, vigne, fra coloniche e Castelli, dentro le Cantine Antinori, sotto l’Abbazia di Badia a Passignano. Certo che il maltempo degli ultimi giorni ha reso molto pesante il percorso, con tratti fangosi e caratteristiche quasi da… trail.

In gara italiani, stranieri, nuove promesse e vecchie glorie, corridori non vedenti, in carrozzina, in coppia e in gruppo, in compagnia dell’amato fido e persino in ciabatte infradito.

Ha stupito tutti il risultato ottenuto dal campione Luigi Carbone, originario della Brianza, 46 anni. Tre ore e trentatré minuti il tempo impiegato dall’atleta per portare a casa la vittoria. Seconda e terza posizione per Andrea Barbetta (3:34) e Stefano Della Bosca (3:35). Tra i veterani maschile il primo posto è stato conquistato da Gianni Giuseppe Borsetto (4:07), seguito da Leonardo Misceo (4:07:33).

Nella categoria femminile, per la seniores, sono salite sul podio Daniela Viccari (4:37), Cristina Marinella Imbucatura (4:44) e Laura Lapi (4:56), per la veterani Sabrina Ducci (4:52), Stefania Arienti (5:56) e Carla Giacomel (6:02).