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Il territorio chiantigiano si prepara ad accogliere la corsa più bella del mondo. La storia, l’innovazione, la creatività, la bellezza della Mille Miglia, uno dei simboli dell’eccellenza italiana, attraverseranno i territori di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle e San Casciano.

E’ attesa per le 14 di sabato 21 maggio la prima delle 440 vetture che gareggeranno nell’ambito della trentaquattresima edizione della rievocazione storica della Mille Miglia in un percorso lungo 1600 Km da Brescia a Rimini, Roma, Parma, Brescia.

Sono seicento gli equipaggi, compresi quelli delle automobili sportive, che cavalcheranno i centri storici di Tavarnelle, passando da via Roma, e di Barberino Val d’Elsa, percorrendo via Francesco da Barberini, mentre per San Casciano i piloti e loro collaboratori, in rappresentanza di 50 diversi paesi del mondo, transiteranno dalla Cassia per Siena, come dal 1927, anno della prima edizione, ricalcando la tradizione e la storia dell’antico tracciato.

La novità di questa edizione è che la Mille Miglia, tornerà a transitare in località dove era assente da alcuni anni, e per la prima volta nei centri storici di Tavarnelle e Barberino. Transiterà per la prima volta attraverso il cuore storico di Barberino, a differenza delle passate edizioni caratterizzate dal passaggio lungo la Cassia.

Il passaggio chiantigiano ha risvegliato una passione, quella per la Freccia Rossa, che da decenni affonda le proprie radici nel territorio e nei cuori della comunità.

Prova ne è la tradizione dell’autofficina Bellini di San Casciano, aperta da 80 anni, gestita da Franco, figli e nipoti, che ha impresso il proprio nome nella storia dell’automobilismo.

L’autofficina, ancora oggi attiva, è stata infatti negli anni punto di assistenza e rifornimento ufficiale delle Alfa Romeo e della scuderia Ferrari lungo il percorso della Mille Miglia. Vi hanno sostato alcuni dei più grandi piloti come nel 1933 Tazio Nuvolari, oltre ad Ascari, Varzi, Villoresi e Borzacchini.