Giovedì 20 marzo è la Giornata mondiale della narrazione ( Storytelling Day) e nell’occasione la Fondazione Nazionale Carlo Collodi e la Via Europea della Fiaba si uniscono idealmente a tutti i narratori del mondo, organizzando a Collodi (Pescia) una conferenza dedicata alla fiaba, aperta dalla presidente Marina D’Amato (10).
Seguirà, alle 11, l’inaugurazione di una installazione su Pinocchio, dal nome “Un passaggio verso l’universo”, da parte dell’artista sancascianese Paolo Fusi e del presidente della Fondazione, Pier Francesco Bernacchi. L’appuntamento è presso la sede della Fondazione Collodi, in via Paquinelli 6.
Si celebra quindi la favola , il modo più antico e utile per trasmettere da una generazione all’altra, il senso della vita: il bene e il male, il giusto e lo sbagliato, il bello e il brutto… Un progetto realizzato con il contributo del Progetto European Heritage Days 2024, dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa.
Nel dettaglio, durante la conferenza si renderà conto del progetto denominato “Giornate del Patrimonio Europeo” in cui, in una conferenza in presenza e online, i membri della Via Europea della Fiaba si confronteranno e racconteranno le attività teatrali, di pantomime, di narrazione, di storytelling compiute nell’ultimo anno con l’intento di non disperdere il patrimonio europeo del passato che costituisce la base del nostro futuro.
Alle 11, come anticipato, è fissato il taglio del nastro dell’installazione dedicata a Pinocchio, dal nome “Un passaggio verso l’universo”, dell’artista di San Casciano, Paolo Fusi.
All’inaugurazione sarà presente il presidente della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Pier Francesco Bernacchi.
L’opera di Paolo Fusi si basa su temi universali come il viaggio, la scoperta, la curiosità e la migrazione, esperienze condivise da molte forme di vita sulla Terra, ma che trovano la loro espressione più profonda nell’umanità.
Le installazioni simbolizzano “stazioni di attesa”, dislocate in varie parti del mondo, rappresentando l’attesa collettiva e l’aspirazione dell’uomo a spingersi oltre i confini del pianeta.
L’opera lancia una sfida ambiziosa e concreta: immaginare queste figure oltre i confini terrestri, con l’aspirazione di poterle un giorno collocare su corpi celesti come la Luna o Marte, grazie alla collaborazione con enti scientifici e spaziali.
Di Fusi, a San Casciano, si può ammirare “Il Beccastelle”, opera installata nella rotonda di via Empolese, a pochi metri dalle scuole primarie del capoluogo.
Informazioni 3312098223 – fondazione@pinocchio.it.
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