Nell’edizione 2025 della Chianti Classico Collection, il Consorzio ha deciso di proporre un’unica candidatura per arricchire la lista dei suoi portavoce nel mondo: gli Ambasciatori ad honorem del Chianti Classico.

Si tratta dell’Honorary Ambassador per la Danimarca, Thomas Ilkjaer, un nome di grande autorevolezza nel piccolo, ma senza dubbio, molto attivo mercato nord-europeo.

La Danimarca è stata infatti uno dei mercati che nel 2024, nonostante la complessa congiuntura internazionale, ha registrato un importante aumento delle vendite dei vini del Gallo Nero (+18,8% in volume, fonte: Maxidata).

Thomas Ilkjaer (dell’ottima vendemmia 1971, come lui stesso scherzosamente definisce il suo anno di nascita nel curriculum vitae) è uno scrittore e wine educator danese.

Vive a Copenhagen con la moglie e i suoi due figli. Dal 2005 lavora full-time nel settore del vino, gestendo direttamente la società di sua proprietà: Vinviden.

E’ anche il co-fondatore della Vinakademiet (il braccio danese della Scandinavian Wine Academy), dove attualmente riveste il ruolo di direttore e insegnante principale.

Ilkjaer ha cominciato a scrivere di vino nel lontano 1998 lavorando per testate diverse.

Thomas Ilkjaer

Dal 2011 collabora con Politiken (il quotidiano danese più diffuso), dove ha la sua colonna sul vino.

Fra i vari riconoscimenti conseguiti nel corso della sua carriera, ricordiamo il titolo danese di “Gran Maestro del Vino Italiano”, conseguito nel 1997; nel 2008 è stato uno dei tre finalisti del Premio Grandi Cru d’Italia “The Best Young Foreign Journalist of the Year” e nel marzo 2011 l’Ambasciata d’Italia a Copenhagen gli ha conferito il “Premio della Promozione dell’Italia” per la sua importante opera di educatore e comunicatore dei vini italiani. Ilkjaer ha conseguito il diploma WSET nel settembre del 2018.

“Nel mio secondo viaggio in Italia, quasi 30 anni fa – ci racconta Ilkjaer – sono arrivato con il mio zaino alla stazione di Santa Maria Novella su un treno dalla Danimarca. Quella sera in una piccola e affollata trattoria di Firenze ho bevuto la prima di molte bottiglie di Chianti Classico in Italia e in qualche modo ho capito che quello era l’inizio del resto della mia vita. Il Chianti Classico è per me l’essenza del cambiamento generale dei vini italiani da allora. Un vino profondamente radicato e orgoglioso della sua storia, ma in grado di comprendere la continua evoluzione del mondo del vino e di svilupparsi e migliorare costantemente di conseguenza”.

 

Chi sono gli Ambasciatori del Chianti Classico

Grazie ad un’iniziativa lanciata nel 2017, sono stati nominati ad oggi dodici Ambasciatori ad Honorem del Gallo Nero.

Ne ricordiamo i nomi (per ordine cronologico delle nomine): Massimo Castellani e Daniele Cernilli per l’Italia, Jeffrey Porter per gli USA, Michael Godel e Michaela Morris per il Canada, Steven Spurrier per la Gran Bretagna (che ci ha purtroppo lasciato nel 2021), Jens Priewe per la Germania, Isao Miyajima per il Giappone, Jung Yong Cho per la Corea del Sud, Othmar Kiem per l’Austria, Christian Eder per la Svizzera e Sebastian Payne per la Gran Bretagna.

Occorre sottolineare che il riconoscimento consegnato alla Leopolda si inserisce in un progetto più ampio, denominato “Chianti Classico Ambassador”.

Si tratta di un’attività finalizzata alla creazione di una rete di Ambasciatori del Gallo Nero nei suoi principali mercati, lanciata dal Consorzio in Canada nel 2017 e ripetuta nel 2018 negli Stati Uniti, nel 2021 in Germania, nel 2022 in Inghilterra ed infine in Svezia.

Dove solo un mese fa, è stata nominata Ambasciatrice del Chianti Classico, Eva Dahlqvist, la prima donna a conquistare l’ambito riconoscimento.

Eva, come tutti gli altri candidati, non “ad honorem”, ha dovuto dimostrare la sua conoscenza della denominazione attraverso un vero e proprio concorso in tre fasi: superando un test online, una degustazione bendata e, infine, conquistando il massimo punteggio all’esame orale.

“Presidiando ogni anno i mercati del vino internazionali ci siamo resi conto di quanta conoscenza e affetto ci sia verso le nostre etichette da parte di un pubblico esperto e qualificato”: a dirlo è Giovanni Manetti, presidente del Consorzio Vino Chianti Classico.

“Con questo progetto – ricorda il presidente Manetti – abbiamo voluto rendere merito a questi professionisti e al tempo stesso legittimarli a portare in alto la bandiera del Gallo Nero nei propri mercati di riferimento attraverso un progetto a loro dedicato, nella speranza che nei prossimi anni la squadra degli Ambassador si faccia sempre più numerosa”.

“Quindi – conclude – do un caloroso benvenuto a Thomas Ilkajer che già dal prossimo mese avrà l’occasione di presentare il Chianti Classico, come suo Ambasciatore ad honorem, a Copenhagen ed a Aahrus (3 e 5 marzo prossimi)”.

Thomas Ilkjaer

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