Un kg di riso, tre litri di latte, la buccia di un’arancia, dodici tuorli d’uova, 600 grammi di zucchero. Un bicchierino di liquore Strega.
Senza farina, adatte quindi anche ai celiaci, il riso fa fatto cuocere per un’ora nel latte. Lo zucchero va aggiunto solo all’ultimo momento (il vero “segreto” è questo).
Quando il riso cotto nel latte (e la buccia d’arancia) sarà freddo, unire le uova e il bicchierino di liquore Strega.
Poi si fanno le palline e si friggono in abbondante olio, fino a diventare dorate.
Ecco qui, la ricetta “segreta” (ma poi mica tanto) delle frittelle di riso come si fanno a Montefioralle, Greve in Chianti, dove anche quest’anno (22 e 23 marzo, appena avremo il programma completo ve lo forniremo) il Comitato Turistico ripropone la sagra più dolce, che dà il via alla primavera chiantigiana.L.
Qui la frittura avviene in una super padella da 250 kg di olio: a casa vostra ve la cavate con molto meno. Noi, intanto, la ricetta ve l’abbiamo data… .
Ricetta originale che è di Bruno Castaldi, nato, cresciuto e vissuto a Montefioralle, scomparso nel 1996. Fu fra i fondatori di questa festa così amata da tantissimi.
E quale momento migliore di queste settimane di avvicinamento a Carnevale per provare a farle a casa?
©RIPRODUZIONE RISERVATA