Il sipario teatrale della nuova stagione, promossa e finanziata dal Comune di Greve in Chianti, è pronto ad alzarsi su una ricca programmazione di qualità.
Che abbina titoli e nomi di primo piano nel panorama artistico nazionale.
Per promuovere il cartellone che ritorna dopo anni di assenza dalle scene del Cinema Teatro Boito, l’assessore alla cultura Giulio Saturnini lancia una nuova opportunità che vuole avvicinare le famiglie e i giovani al mondo teatrale.
Con l’apertura della stagione artistica l’amministrazione comunale offrirà la possibilità di abbonarsi all’intero palinsesto, costituito da sei titoli, con una spesa simbolica al costo di 5 euro a spettacolo: 25 euro in tutto.
L’evento di apertura del Teatro Boito, in programma l’1 dicembre alle ore 21.15, è affidata alla tradizione toscana e alla cultura popolare con la produzione divertentissima della compagnia Mald’estro “I’ Vocio nella testa”, spettacolo scritto e diretto da Alessandro Calonaci.
Una tragicommedia in salsa pratoliniana, ambientata nel Quartiere di Santa Croce a Firenze.
“Il nostro vuole essere un invito a vivere una nuova avventura – dichiara l’assessore alla cultura Saturnini – che fa della cultura teatrale una fabbrica delle idee e delle emozioni da vivere all’interno di uno spazio prestigioso, ricco di storia”.
“Come la sala del Teatro Boito – rilancia – che quest’anno torna a produrre eventi teatrali e cinematografici grazie all’investimento e alla scelta che abbiamo deciso di realizzare sul piano economico e artistico. Abbonarsi al nostro cartellone, caratterizzato da alcuni dei più accreditati nomi della scena italiana, significa anche cogliere un’opportunità in più che va incontro anche alle esigenze degli studenti e delle persone meno abbienti”.
La stagione, realizzata in collaborazione con il Gruppo San Michele – Gev Chianti, prosegue il 5 gennaio con uno degli ospiti di punta del cartellone.
E’ l’attore Ascanio Celestini, interprete e regista dello spettacolo “Rumba”.
Sarà poi la volta il 19 gennaio della compagnia L’ultima fila che si esibirà in “Storie della mezzanotte” per la regia di Giacomo Cassetta.
Un altro grande artista del teatro contemporaneo Antonio Rezza (Leone d’Oro alla carriera della Biennale di Venezia nel 2018), sarà protagonista dello spettacolo “Pitecus” in programma il 16 febbraio.
A far parte della stagione anche la compagnia I Rampanti di Tavarnelle, con uno spettacolo esilarante di Dory Cei: “I barroccini di via dell’Ariento”, per la regia di Sergio Berti, previsto il 15 marzo.
La stagione teatrale si conclude il 19 aprile con il laboratorio large de La Tarumba che presenta “Bomba libera tutti”, uno spettacolo teatrale liberamente ispirato a “Quattro bombe in tasca” di Ugo Chiti con l’adattamento e la regia di Viviana Ferruzzi.
Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.15.
È quindi possibile abbonarsi per l’intera stagione teatrale 2023-2024, sottoscrivendo una tessera al costo di 25 euro complessivi.
Info e prenotazioni: Alessandra Molletti, Ufficio promozione del territorio
turismo e cultura, 0558545271, a.molletti@comune.greve-in-chianti.fi.it.
Si consiglia di arrivare in anticipo per ritirare l’abbonamento (se prenotato via mail).
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