Vocazioni, antiche e contemporanee, che raccontano i 300 anni di storia, tradizione e attività musicale: il Teatro Regina Margherita di Marcialla (Barberino Tavarnelle), uno dei più piccoli palcoscenici storici della Toscana, ha aperto lo scrigno dei tesori culturali che da sabato 25 novembre al 12 maggio 2024 inonderà il territorio di opportunità teatrali e musicali con uno sguardo dedicato in forma inedita anche alla danza.

Tanti i cittadini che nei giorni scorsi hanno gremito la platea dello stabile in occasione dell’evento di presentazione della stagione artistica ai nastri di partenza, organizzata dall’associazione culturale Marcialla in collaborazione con il Comune di Barberino Tavarnelle. 

Sul palco i volontari e gli artisti che si sono alternati per illustrare i 23 titoli del palinsesto a partire dal patron, il presidente dell’associazione Damiano Masini, affiancato dal sindaco di Barberino Tavarnelle David Baroncelli e dal nuovo direttore artistico Italo Pecoretti, subentrato a Gianfranco Martinelli che per venti anni ha tenuto con grande maestria e competenza i fili della programmazione.

Cinque le linee tematiche su cui si snodano gli appuntamenti che danno corpo ad una stagione ricca di ospiti e produzioni che si distinguono nel panorama regionale per la qualità e la diversificazione dei generi: teatro ragazzi, teatro popolare e vernacoloteatro contemporaneo e di ricercateatro a Km 0jazz con degustazioni di vino e concerti bandistici

Damiano Masini ha presentato gli eventi del teatro contemporaneo e i concerti del Jazz & Wine, Italo Pecoretti ha parlato della variegata rassegna pensata per i più piccoli e non solo.

Ornella Detti Laura Masini hanno ripercorso le serate che porteranno a Marcialla risate a gogo con il teatro popolare. 

Licia Buracchi e Valentina Paoletti hanno aperto il ventaglio degli allestimenti inseriti nel teatro a Km 0. 

E’ toccato poi a Sara Innocenti annunciare la novità assoluta di quest’anno: la realizzazione della prima produzione teatrale del Regina Margherita, frutto della collaborazione tra le tante anime che convivono nello stabile, l’associazione culturale Marcialla, il Teatro delle dodici lune, il Teatro Riflesso e TeAltro.  

 

Damiano Masini ha colto l’occasione per descrivere anche i concerti bandistici che concluderanno la stagione e, insieme ad Alessio Buti, i saggi teatrali che sottolineano il ruolo dell’attività di formazione svolta con grande successo da Teatro Riflesso, associazione presieduta da Alessandro Scavone.

Il Regina Margherita è uno spazio pubblico sostenuto e finanziato dal Comune di Barberino Tavarnelle. La stagione si avvale del sostegno della Regione Toscana, Music Pool, La Botteguccia e Teatro Riflesso.

 

“Se potessi usare una metafora – dichiara il sindaco David Baroncelli – paragonerei il Regina Margherita ad un piccolo grande paese della verità. In cui si respirano i valori che stanno alla base della convivenza civile, quali la partecipazione, la collaborazione, la responsabilità”.

“Un luogo – riprende – che si nutre di principi democratici, tenuto in piedi dalle tante volontarie e volontari che lavorano dietro le quinte come sul palcoscenico, che si attivano con passione e impegno per far sì che il teatro di via Amelindo Mori sia un bene collettivo, costruisca relazioni, continui a scrivere una storia fatta di incontri, cultura e formazione”.

“Voglio rivolgere un ringraziamento a tutta la comunità – conclude il sindaco – che stimola interessi, vocazioni e talenti e ogni giorno riempie di idee e risorse la nostra bella fucina culturale senza la quale Marcialla e tutto il Chianti avrebbero senza dubbio un volto diverso”.

Il cartellone del Regina Margherita si aprirà sabato 25 novembre alle ore 21.30 con lo spettacolo “Che idea geniale!”, presentato da La Divina Commedia e scritto da Alessandro Cecchini.

Info e programma completo: www.teatromargherita.org.

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