Il conto alla rovescia sta per terminare e Castellina in Chianti si prepara a rivivere le emozioni della Fiera del Cocomero, in programma da mercoledì 23 a domenica 27 agosto.
L’evento è molto sentito dalla comunità castellinese, viene da una lunga tradizione e coinvolge tante realtà associative del territorio.
La Fiera ritorna dopo un periodo di stop e quindi è attesa con particolare trepidazione, anche perché l’edizione 2023 sarà ricca di novità a cominciare dal fatto che si svolgerà per cinque giorni e non, come di consueto, in un’unica giornata.
Gli eventi della Fiera
Si comincia mercoledì 23 agosto in piazza del Comune con DiVINUM, street theater a cura del Consorzio Chianti Classico.
Giovedì 24, ricorrenza di San Bartolomeo, si aprirà alle ore 10 con la sfilata dei tamburini della banda.
Alle 11.30 sarà inaugurata la mostra dei fabbri castellinesi Dino e Graziano Lardori nei locali dell’ufficio turistico, mentre alle ore 17.30, 18.15, 19 e 19.45 è previsto uno “scherzo musicale” alle finestre di via Ferruccio.
Alle 20, nel Parco delle Casce, cena a cura della Società Sportiva Castellina in Chianti e GIG.
Durante tutta la giornata ci saranno i banchi della Fiera nell’area mercatale di via IV Novembre mentre, in via delle Mura, sarà possibile ammirare alcuni mezzi agricoli del passato.
Venerdì 25, alle ore 18.30, è previsto un concerto in piazza della Chiesa mentre, sia il 24 che il 25 agosto, sarà possibile ammirare i lavori e le performance di Ars Manualis, con artisti, artigiani e poeti protagonisti in piazza del Comune.
Il fine settimana con la Fiera del Cocomero
Sabato 26 agosto, alle ore 18 si svolgerà il convegno dal titolo “Fiere e Feste alla Castellina” nella sala dell’ufficio turistico, a cura del Gruppo Archeologico Salingolpe e del Museo Archivio Bianciardi.
Alle ore 20 cena al Parco delle Casce, mentre alle 21.30 spazio allo sport con la presentazione della squadra di calcio dell’ASD Castellina in Chianti.
Domenica 27 agosto dalle 10 alle 18 si svolgerà il laboratorio di pittura e tintura su stoffa con metodi antichi in piazza del Comune e dalle ore 21, proiezioni di foto d’epoca di Castellina e dei castellinesi nell’iniziativa dal titolo “Quelli che il Chianti lo hanno visto nascere”.
Gli eventi speciali
Durante tutto l’arco della festa all’entrata di via delle Volte, di fronte alla Chiesa saranno proiettati i “Ritratti di Castellina”, a cura della fotografa Caroline Aspas.
Il 23 e 24 agosto è in programma un’apertura straordinaria del Museo Archeologico del Chianti fino alle ore 23.
È possibile, inoltre, prenotare delle visite guidate al Museo Archivio Bianciardi contattando il numero 3775705985.
“Questa edizione Fiera del Cocomero – spiega Giuseppe Stiaccini, assessore al turismo e alle attività produttive – è l’edizione della rinascita. Dopo alcuni anni di assenza, infatti, torniamo a presentare questo appuntamento tradizionale del calendario castellinese con una formula rinnovata a partire dai giorni che saranno cinque”.
“Il nome Fiera del Cocomero – ricorda – nasce sulla scia dell’entusiasmo per la fine della Grande Guerra quando, il tricolore “naturale” del cocomero accese la fantasia dei castellinesi, che dettero vita a questo evento, tramandato di generazione in generazione”.
“Vogliamo riannodare e rinsaldare questo legame con la nostra storia – conclude – offrendo una Fiera della comunità e per la comunità, coltivando la memoria e quello spirito di socialità che è alla base del nostro vissuto quotidiano”.
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