Articolo disponibile anche in: Inglese
Le Chianti’s Angels del Wedding tornano a vestire di bianco il territorio.
Si parleranno più lingue nella nuova formula dal carattere spiccatamente internazionale proposta per il giorno più bello da Giada Fusi, Giulia Belloni, Fiammetta Poggi e Simona Sgrilli, quattro ragazze di San Casciano che da tre anni si appassionano a tutto ciò che ruota intorno al mondo del matrimonio.
Con l’ingresso delle new entry, Federica Fani e Matteo Bagnoli, il team del wedding firmato Chianti accenderà i riflettori sul sogno coltivato dai fidanzati di tutto il mondo.
Un matrimonio da favola, in fiore, avvolto dalle atmosfere medievali, organizzato nei minimi dettagli con cura e gusto, che fa appello alla bellezza del paesaggio e all’artigianalità delle maestranze locali.
La terza edizione della manifestazione “Wedding in Chianti” si terrà nei giorni in cui sboccia la Primavera, il 21 e il 22 marzo, nella splendida cornice del Castello Il Palagio, a San Casciano.
Protagonisti dell’iniziativa, promossa dalla Pro Loco di San Casciano, patrocinata dal Comune di San Casciano in collaborazione con i comuni dell’Unione comunale del Chianti fiorentino, saranno gli espositori e gli operatori del settore: abiti da sposa e cerimonia, auto d’epoca, parrucchieri, estetica, wedding planner, fioristi, bomboniere, musica, luci, servizi di catering e fotografi.
Ogni aspetto, necessario all’allestimento di un sì da ricordare, sarà al centro dello spazio espositivo del castello sancascianese con l’obiettivo di incrociare l’offerta e la domanda, individuare l’anello di congiunzione perfetto tra i servizi erogati dagli operatori del settore e le richieste, sempre più esigenti e interattive, delle coppie.
“Intendiamo proporre un’occasione fieristica di alto livello – spiegano gli organizzatori – con il coinvolgimento di decine di aziende provenienti dal Chianti e dalla Toscana. Esporremo ciò che il territorio propone per rendere speciale il giorno del fatidico sì, dalla location di particolare interesse storico-culturale e paesaggistico all’addobbo floreale, dall’abito al ricevimento nuziale, al catering e all’allestimento scenico e musicale. Riproponiamo i tour guidati nelle ville e nelle dimore storiche e la possibilità, novità di quest’anno, di mostrare con un video multimediale, attivo e visibile nel corso della due giorni, la location proposta per l’accoglienza di un matrimonio memorabile”.
Di Wedding in Chianti esiste un portale (www.weddingchianti.it) che contiene una sorta di booking di servizi consultabili on line.
“Il nostro obiettivo – concludono i promotori – è quello di creare una piattaforma ricca di contenuti in grado di offrire un booking con servizi di alta qualità, un catalogo multimediale tradotto in più lingue che offra l’opportunità di costruire un’esperienza culturale sperimentare l’emozione di entrare nella vita della nostra comunità e viverne il gusto autentico”.