Articolo disponibile anche in: Inglese

A uve quasi del tutto in cantina, e a previsioni meteo confortanti anche per la parte centrale di ottobre, il Consorzio Vino Chianti Classico fa il primo bilancio ufficiale della vendemmia 2019.

“Si preannuncia un’annata classica – dicono dal quartier generale della Sambuca – Le piogge primaverili hanno permesso la creazione di importanti riserve idriche, adatte a affrontare un’estate moderatamente calda e caratterizzata da ridotte precipitazioni”.

“Il clima mediamente più rigido e umido nella prima metà dell’anno – proseguono dal Consorzio – ha lievemente ritardato il ciclo vegetativo della vite rispetto agli ultimi anni, con un cadenzarsi dei tempi che ricorda le grandi annate degli anni ’80”.

“A un’estate calda ma regolare – si spiega ancora – senza particolari picchi di calore o abbondanti precipitazioni, è seguito un settembre caratterizzato da bel tempo e grandi escursioni termiche, che hanno permesso la perfetta maturazione fenolica delle uve”.

“In cantina – è la conclusione – in questi giorni vengono portate uve perfettamente sane e a livello di quantità prodotte si è in linea con il 2018. Anche se è ancora presto per i giudizi finali, tutto fa auspicare un’altra annata “stellare” per il Chianti Classico Gallo Nero”.

Leggi altri articoli...