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E’ stata inaugurata domenica 25 settembre alla Pieve di San Pietro in Bossolo di Tavarnelle la mostra “Florilegio fiorentino”, visitabile a ingresso libero fino al 6 novembre il sabato e la domenica dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.
L’esposizione, promossa dagli Amici del Museo di Tavarnelle e curata da Piero Bianchini e Pietro Bittau, è incentrata su 42 opere tra dipinti e sculture di artisti toscani di primo piano selezionate dalla collezione privata di Mauro Pagliai, l’imprenditore fiorentino fondatore nel 1965 della casa editrice Polistampa, oggi realtà significativa nel panorama editoriale italiano, e proprietario del Niccolini, il più antico teatro fiorentino che ha riaperto i battenti quest’anno.
“La passione per l’arte – scrive Antonio Natali – insieme alla curiosità intellettuale, ma anche alla lungimiranza, hanno consentito a Mauro di combinare il mestiere d’imprenditore coi desideri di collezionista. E lui, nel tempo, ha messo su una raccolta d’opere ricca, il cui unico denominatore comune è il suo personale gusto. E in un’età di conformismo servile è una gran dote”.
Le opere esposte sono di Anna Maria Bartolini, Carlo Bertocci, Adriano Bimbi, Alain Bonnefoit, Antonio Bueno, Fabio Calvetti, Elisabeth Chaplin, Amalia Ciardi Duprè, Elio De Luca, Roberto Dragoni, Mario Fallani, Enzo Faraoni, Giuliano Ghelli, Marcello Guasti, Lucy Jochamowitz, Silvio Loffredo, Giovanni Maranghi, Sergio Nardoni, Francesco Nesi, Piero Nincheri, Roberto Panichi, Agnese Parronchi, Onofrio Pepe, Gabriele Perugini, Ernesto Piccolo, Antonio Possenti, Filippo Rossi, Elena Salvaneschi, Marcello Scuffi, Paolo Staccioli, Giampaolo Talani, Piero Vignozzi.
Il catalogo è edito da Polistampa.