Articolo disponibile anche in: Inglese
Il Chianti Classico di Carpineto sposa il grande cinema con uno degli appuntamenti clou sulla scena internazionale, la Mostra del Cinema di Venezia.
Nel vasto cartellone riflettori puntati in particolare sull’anteprima di “The Duel of Wine”, una co-produzione italo argentina, distribuito da Exitmedia: la sfida del secolo tra i più affermati sommelier del mondo. Grande attesa e non solo da parte dei wine lovers per il secondo film di Nicolas Carreras con protagonista il sommelier leggenda vivente Charlie Arturaola.
Sul grande schermo una summa dell’Italia del vino, con scene girate in alcuni dei luoghi topici delle migliori produzioni, a cominciare dal Chianti Classico, ma anche Barolo oppure Soave. E ancora, Miami, New York, Parigi. Scena d’apertura Firenze con il Salone dei Cinquecento.
Tra i protagonisti il Carpineto Chianti Classico Riserva che entra in scena a Venezia all’Hotel Danieli, durante una delle eliminatorie alla cieca per il Campionato Mondiale di Sommelier quando Luca Gardini, che nel film interpreta se stesso nel ruolo di un sommelier in ascesa, e Charlie Arturaola, si dilungano nel descriverlo: colore rosso rubino intenso, profumo elegante, armonico, persistente, sapore lungo, vellutato, pieno.
Arturaola, mascherato da conte misterioso, indovina perfino il territorio dei vigneti, Dudda, a pochi passi da Greve in Chianti, nel territorio del Chianti Classico, sede storica della Carpineto, tra Firenze e Siena, un territorio di struggente bellezza. Si scopre la bottiglia ed effettivamente i due sommelier ancora una volta non avevano sbagliato, in primo piano ecco l’etichetta.
Questa la storia ma la festa è il 6 settembre al Grand Hotel Excelsior quando “The Duel of Wine” verrà presentato in anteprima con una proiezione esclusiva alle 12.30 alla presenza dello stesso Charlie Arturaola.
Tra le “primedonne”, oltre all’esperto mondiale di degustazione, nonché più grande comunicatore del vino, anche il Carpineto Chianti Classico Riserva presente sulla scena e presente nei calici per il cocktail in terrazza per gli happy few estimatori di grandi vini subito dopo la proiezione. E dalla fine settembre la divertente e appassionante commedia sul mondo del vino a 360°, sarà nelle sale delle principali città italiane: a Roma il 29 novembre, a Firenze il 1 ottobre e così via.
Il 6 settembre non è l’unica data Carpineto tra la girandola di eventi in Laguna: già due giorni prima, infatti, il 4 settembre, Carpineto è sul red carpet tra i protagonisti della movida del Lido. Sarà l’azienda toscana infatti ad offrire i vini per uno dei party più esclusivi del folto calendario mondano, il cocktail alla Terrazza Biennale nella cornice del Lido con in lista ospiti del jet set internazionale, cultori del grande schermo e appassionati di lifestyle.
“Uno degli eventi culturali più prestigiosi a livello internazionale quale la Mostra del Cinema di Venezia, e che vede confluire a Venezia artisti di primissimo piano e un pubblico glamour e raffinato: questo è stato anche uno dei motivi – afferma Antonio Michael Zaccheo, giovane generazione della Carpineto – che ci ha spinto a pensare ad una partnership. Con i Party in Laguna ci fa piacere condividere il gusto e la gioia del bere toscano d’eccellenza in una cornice così prestigiosa e in una occasione di grande richiamo, convinti che il binomio vino e cultura esalti il piacere delle arti”.
“Il fatto di essere tra i protagonisti con il nostro Chianti Classico Riserva di “The Duel of Wine” – conclude – un film elegante che comunica al mondo l’eccellenza di un comparto sintesi di stile di vita e socialità, in anteprima proprio a Venezia, è una combinazione fortunata che farà della serata del 6 settembre una grande festa nel segno della gioia e della passione. Siamo un’azienda che da cinquanta anni declina il gusto toscano nel mondo. Attraverso i grandi vini di Toscana abbiamo sempre cercato di trasmettere cultura e Art de Vivre.”
Nata dal sogno, quasi 50 anni fa, di mettere insieme le tre denominazioni più importanti della regione, Chianti Classico, Vino Nobile di Montepulciano, Brunello di Montalcino, Carpineto oggi è una realtà fortemente rappresentativa della migliore toscana vitivinicola.