La Guida Vitae di AIS adesso parla anche inglese: l’edizione 2026 sbarca sul mercato internazionale con un volume digitale dedicato alle 400 “selezioni speciali” e destinato agli operatori internazionali.
L’Associazione Italiana Sommelier (AIS) presenta così la sua undicesima edizione, svelando il desiderio di presentarsi anche all’estero per fornire a buyer e professionisti internazionali uno strumento di lavoro autorevole e indipendente.
La presentazione ufficiale si terrà il 15 novembre a Firenze, alla Stazione Leopolda, con l’evento “Vitae in deguSTAZIONE”, dove si potranno assaggiare tutte le 400 etichette.
IL PUNTEGGIO
Per supportare la leggibilità internazionale, la guida ha modificato il suo sistema di valutazione, dando evidenza assoluta al punteggio dei vini, in particolare di quelli di fascia più alta, un dato universale e immediato nel contesto globale.
LE 400 SELEZIONI
Ulteriore novità è rappresentata dalle 400 etichette (la lista completa è in allegato). Non si tratta di una classifica dei 400 vini con il punteggio più alto in assoluto, ma di una precisa scelta editoriale fatta tra i vini che hanno ottenuto un punteggio minimo di 90 punti.
Le selezioni sono divise in quattro percorsi di lettura da 100 vini ciascuno: i 100 Grandi Vini includono le etichette “iconiche”, riconosciute per posizionamento, notorietà e valore assoluto; i 100 Migliori Vini di Territorio riuniscono l’espressione più fedele e autentica del terroir, celebrando i vini che meglio rappresentano la loro zona e il loro vitigno; i 100 Vini Innovativi/Rivelazione accendono i riflettori sul coraggio, premiando nuove interpretazioni, approcci inediti e territori emergenti; infine, i 100 Vini Valore/Prezzo sottolineano l’importanza della sostenibilità economica, selezionando etichette dall’elevato valore organolettico e dall’acquisto accessibile.
LA VISIONE DEL PRESIDENTE
“Il nostro vino parla al mondo e la nostra guida doveva fare lo stesso”, afferma Sandro Camilli, presidente Nazionale AIS. “In un tempo di cambiamenti globali, Vitae vuole essere una bussola: un punto di riferimento che non giudica solo il prodotto, ma illumina il contesto e lo straordinario sforzo dei produttori, agendo come ambasciatore dell’identità italiana”.
LA STRATEGIA DEI CURATORI
“Questa trasformazione nasce dalla consapevolezza del nostro ruolo”, spiegano i curatori della guida, Andrea Dani e Gian Luca Grimani.
“Siamo la guida più diffusa e indipendente d’Italia – rivendicano – Abbiamo la responsabilità di evolvere, e per questo aggiungiamo la chiarezza globale dei centesimi per i nostri vini top. Le quattro selezioni, e il nuovo volume digitale in inglese, sono il nostro suggerimento di lettura per guidare l’appassionato e l’operatore internazionale”.
L’EVENTO: 400 VINI IN DEGUSTAZIONE
Il lancio della guida culminerà nell’evento nazionale “Vitae in deguSTAZIONE”, il 15 novembre alla Stazione Leopolda di Firenze. Sarà un’occasione unica per degustare tutte le 400 etichette protagoniste delle Selezioni Speciali e incontrare i produttori.
La giornata ospiterà anche la finale del concorso per il Miglior Sommelier d’Italia – Premio Trentodoc. Le prevendite sono disponibili online sul circuito Box Office Toscana.
I PARTNER ISTITUZIONALI
L’affidabilità del progetto, che agisce come un “asset strategico” per il Paese, è testimoniata da un’ampia rete di supporto.
L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Ministero del Made in Italy, di Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze e del Comune di Firenze, oltre al sostegno di partner come Camera di Commercio di Firenze, PromoFirenze, Toscana Promozione Turistica, Fondazione Sistema Toscana e Vetrina Toscana.
L’ASSOCIAZIONE ITALIANA SOMMELIER (AIS)
L’Associazione Italiana Sommelier è un Ente del Terzo Settore (ETS) che opera senza scopo di lucro. Da sessant’anni è il punto di riferimento in Italia per la promozione della cultura del vino e la valorizzazione della professione del sommelier.
Attraverso la sua capillare struttura territoriale e una didattica di eccellenza, AIS forma professionisti e appassionati, contribuendo alla diffusione di una conoscenza del vino consapevole e di qualità, in Italia e nel mondo.
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