Un riconoscimento che premia la storia, la tenacia e l’identità di un’azienda toscana, di Barberino Tavarnelle, in un momento cruciale per il settore.
Il prestigioso White Label 1999 dell’azienda vitivinicola I Balzini conquista il Platinum Award 2025 al concorso internazionale The WineHunter Award, selezione ufficiale del Merano WineFestival.
Un riconoscimento rarissimo, assegnato solo ai vini che raggiungono l’eccellenza assoluta in termini di qualità, longevità e identità.
In un periodo complesso per tutto il settore – segnato dalle recenti politiche commerciali negli Stati Uniti, primo mercato di riferimento per I Balzini, e dal calo dei consumi interni in seguito alle recenti normative – questo premio assume un valore ancora più profondo.
“È la conferma – dicono dall’azienda vitivinicola della famiglia D’Isanto – che la qualità, quando è autentica e radicata nella storia, continua a parlare anche oltre le difficoltà del mercato”.
Il White Label 1999, Colli della Toscana Centrale IGT, nasce da un assemblaggio di Sangiovese e Cabernet Sauvignon, che ha fatto la storia dell’azienda.
Oggi, dopo venticinque anni, non è solo un vino: è la testimonianza che il tempo, quando incontra una visione nitida, sa restituire armonia e bellezza.
“Questo riconoscimento premia la nostra identità – commenta la direzione aziendale – I Balzini è una realtà artigianale, costruita sulla scelta di produrre pochi vini di grande personalità, nel massimo rispetto del territorio. Il Platinum Award conferma che il nostro impegno verso la qualità assoluta rimane il nostro tratto distintivo, oggi come ieri.”
Fondata negli anni ’80 come cantina familiare, I Balzini è oggi un riferimento nel panorama dei Supertuscan di nicchia.
La produzione limitata, l’attenzione per la sostenibilità e un’impostazione sartoriale sia in vigneto che in cantina hanno permesso all’azienda di mantenere negli anni uno stile inconfondibile: eleganza, finezza, identità territoriale.
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