“La pausa sui dazi annunciata da Trump è una buona notizia, ma serve eliminare anche il 10%. In questo momento diventa fondamentale riprendere la trattativa europea per scongiurare definitivamente entrata in vigore di queste tariffe: occorre trovare una soluzione diplomatica per evitare di creare un enorme disagio sui consumatori statunitensi che scelgono il Made in Tuscany ed eliminare i vincoli inutili che sono solo per i nostri agricoltori”.
E’ il commento di Letizia Cesani, presidente di Coldiretti Toscana in seguito al congelamento dei dazi reciproci per 90 giorni.
Per Coldiretti Toscana la “logica del contro dazio non è la soluzione” ma rischierebbe al contrario di peggiorare una situazione già delicata”.
“La tregua è un chiaro segnale della volontà di sedersi ad un tavolo da parte degli USA – rimarca la presidente di Coldiretti Toscana, invitando a fare attenzione – Noi siamo a favore della reciprocità negli scambi commerciali con tutti i paesi del mondo purché questa non rappresentanti una minaccia per la salute dei cittadini europei e per le imprese”.
“L’Europa – ricorda – chiede tanto agli agricoltori in materia di salubrità, sicurezza alimentare e sostenibilità, altrettanto deve avvenire nei confronti dei partner commerciali che vogliono esportare nel nostro mercato”.
“Gli accordi che consentono di importare carne animale allevata con ormoni della crescita, OGM e prodotti ottenuti con pesticidi da tempo vietati in Europa – conclude Cesani – non sono buoni accordi per i cittadini europei. La reciprocità non è solo un affare economico”.
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