È passato un anno dall’inaugurazione di Chianti Origo, il polo culturale nato negli spazi delle ex Cantine Ricasoli, e il Comune di Gaiole in Chianti ha celebrato questo primo importante traguardo con un evento speciale.

Un open day dedicato agli operatori turistici e ricettivi, svoltosi lo scorso 2 aprile.

Proprio come un anno fa, è stato scelto di organizzare un incontro con chi attraverso il proprio lavoro, promuove ogni giorno il territorio.

Un’occasione per rinnovare il dialogo con le imprese locali, aprire a nuove collaborazioni, far conoscere da vicino i contenuti e le potenzialità di Chianti Origo e condividere una visione di crescita culturale e turistica.

“Chianti Origo è molto più di un polo culturale, è un sogno collettivo, che abbiamo realizzato insieme alla nostra comunità e ai nostri partner” afferma Michele Pescini, sindaco di Gaiole in Chianti.

“È il cuore pulsante di un progetto identitario – ricorda – che racconta il nostro passato diventando fonte di ispirazione per il futuro. Il Comune di Gaiole in Chianti ha promosso e sostenuto questo progetto ambizioso credendo fin dal primo giorno nel suo potenziale”.

“Continueremo a coltivarlo con passione – aggiunge – perché siamo convinti che la cultura, attraverso il lavoro condiviso tra pubblico e privato, istituzioni e cittadini possa essere motore di nuove energie e di nuove opportunità per tutti”.

“Chianti Origo rappresenta una grande opportunità per il nostro territorio – aggiunge Maria Selvolini, assessore al turismo di Gaiole in Chianti – un punto di incontro tra cultura e turismo che valorizza la nostra identità e offre nuove prospettive di crescita”.

“Sarà costante l’impegno dell’amministrazione e della nostra comunità nel costruire un futuro turistico sostenibile e autentico” promette.

“È sicuramente fondamentale – conclude Selvolini – la collaborazione con tutti gli operatori che, con passione e dedizione, sono i primi ad accogliere coloro che possono godere delle meraviglie del nostro territorio. Chianti Origo è la chiave per raccontare il Chianti, e insieme possiamo aprire nuove porte per il turismo, sempre più sinergico, nella nostra identità”.

 

Durante l’open day, gli operatori hanno potuto esplorare i vari spazi del polo culturale: dal Museo Alle Origini del Chianti, alla sala Terre di Gaiole, passando per Casa Eroica e la Ciclofficina Luciano Berruti, fino alla Galleria Olmastroni.

Ad accoglierli è stata la consigliera comunale Alice Giovannuzzi: “Consideriamo Chianti Origo la porta d’ingresso privilegiata per la visita del territorio del Chianti”.

“Questi open day – ha concluso – che continueremo a organizzare, sono momenti importanti per presentare Chianti Origo agli addetti ai lavori del settore turistico e ricettivo. Ringrazio tutti gli operatori che hanno partecipato all’iniziativa e che ci aiuteranno a raccontare al meglio il nostro territorio”.

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