Il conto alla rovescia è partito per davvero: domenica 26 marzo, dopo uno stop di tre anni, il Carnevale Medievale Sancascianese risorgerà.

Con i colori, le forme, le ispirazioni legate al passato, alle origini, fervono i preparativi delle contrade Cavallo, Gallo, Giglio, Leone e Torre.

Il lavoro è febbrile, con il pensiero fisso a quell’ultima domenica di marzo.

Quando sfileranno nei giardini di piazza della Repubblica (il Piazzone), enl cuore di San Casciano, mettendo in scena una narrazione medievale, frutto dell’inventiva e dell’attività di studio e ricerca condotta dai capicontrada.

La magia del Carnevale Medievale, organizzato dall’associazione delle contrade sancascianesi, presieduta da Ilena Cappelli, in collaborazione con il Comune, la Pro Loco e ChiantiBanca, che farà sfilare un migliaio di persone per le vie del centro storico, sta prendendo vita nelle prove allestite nei quartier generali delle contrade.

Ognuna punta a calare tutti gli assi, espressività teatrale, attenzione ai dettagli, cura dei costumi e del trucco, impatto scenico del carro.

Per riuscire a conquistare il “tesoro” del castello di San Cassiano, che quest’anno avrà un valore speciale.

“Insieme ai varchi medievali del centro storico – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – le chiavi della città riapriranno simbolicamente le porte del volontariato culturale legato ad uno dei più rilevanti appuntamenti del Chianti che richiama l’attenzione di migliaia di visitatori nel nostro territorio”.

Il programma

  • Dalle ore 11: mercato didattico medievale
  • Dalle ore 14.30: sfilata delle cinque contrade; campo medievale; intrattenimenti e spettacoli nel centro storico
  • Ore 20: cena al Parco Dante Tacci (il Poggione)

Per info e prenotazioni cena: 3317730405.

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