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La parola “biologico” è all’ordine del giorno. La maggior parte dei prodotti che troviamo al supermercato riportano questa dicitura.
Nascono negozi dedicati al bio e vengono create apposite linee di alimenti. La maggior parte di noi li sceglie e preferisce, ma sappiamo davvero cosa stiamo comprando?
Cosa si intende per biologico
Per agricoltura biologica si intende un metodo di coltivazione e produzione dove non vengono impiegati prodotti di sintesi chimica.
Al loro posto, si prediligono sostanze naturali anche se vi sono alcune particolari eccezioni che approfondiremo più avanti e che riguardano, soprattutto, le coltivazioni di olivi.
Lo scopo intrinseco dell’agricoltura biologica è l’aumento della biodiversità per un maggiore equilibrio sia alimentare che ambientale, e la giusta applicazioni dei principi etici sul rispetto e la prevenzione dell’ecosistema.
Cos’è l’olio biologico
L’olio biologico è un prodotto che, come chiarito precedentemente, rispetta dalla raccolta delle olive fino al suo imbottigliamento alcune regole e normative europee che stigmatizzano l’uso di sostante chimiche e artificiali. Per ottenere le certificazioni e lo status di olio biologico bisogna osservare una serie di direttive e sottoporre la propria attività ad una serie numerosi controlli.
Descrive nel dettaglio i passaggi che si susseguono per la produzione dell’olio biologico secondo la normativa europea sarebbe prolisso.
Per tale motivo elencheremo solamente le fasi cruciali. Innanzitutto, le olive devono provenire tutte dalla medesima cultivar per consentirne un miglior tracciamento.
Al fine di prevenire la qualità della materia prima impiegata nella produzione dell’olio, la raccolta deve essere eseguita attraverso mezzi meccanici.
Questa può avvenire anche “a mano”, ma è scontato un dispendio sia di tempo che di lavoro.
Si passa così alla fase della spremitura che deve essere eseguita il prima possibile per evitare il deterioramento delle olive. Infine, l’estrazione deve essere eseguita a freddo per tutelare la resa del prodotto finale. Si otterrà in questo modo un olio biologico dal sapore forte e deciso.
Come abbiano accennato, sussistono delle concessioni rispetto all’uso di alcune sostanze chimiche.
È noto, che da qualche anno a questa parte molte coltivazioni di olive sono state attaccate dal batterio Xylella, causa della moria di un gran numero di ulivi specialmente in Puglia.
In questi casi eccezionali, dove si presenta un grave rischio per la coltura, possono essere utilizzate sostanze pesticida previa approvazione della Commissione Europea.
I certificati dell’olio biologico
Non è facile per un olio ottenere tutte le certificazioni necessarie per poter essere considerato biologico. Divenirlo, al contempo, assicura la qualità del prodotto e la sicurezza alimentare per tutti i consumatori. Per tali motivi i canali di vendita dell’olio di oliva biologico, e quindi delle produzioni stesse, crescono di giorno in giorno.
L’agricoltura biologica ed i prodotti da essa derivanti sono regolamentati a livello comunitario.
Sull’olio biologico è presente il logo dell’UE così da permettere facilmente ai consumatori di riconoscere ed identificare tali alimenti.
In particolare, sull’etichetta dell’olio biologico vi è la dicitura “olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici”, come sancito dal regolamento (UE) n.1169/2011 del Parlamento europeo.
Per ottenere il logo dell’UE bisogna rispettare le regole alla base dell’agricoltura biologica che abbiamo sommariamente elencato.
Successivamente, a seguito di continuo controlli, gli organi e le agenzie garanti di tali regolamenti rilasceranno tutte le certificazioni necessarie.
Ottengono il logo le aziende che realizzano prodotti con almeno il 95% di ingredienti biologici e che per il restante 5% rispettano le condizioni sancite dalla legge sull’agricoltura biologica.
Vendita olio biologico: quanto costa
Oggi sono parecchie le aziende produttrici di olio biologico così come i rivenditori. I prodotti di nicchia e di alta qualità sono rintracciabili nelle oleoteche e soprattutto nei marketplace online dedicati.
Quest’ultimi canali di vendita presentano più di ogni altro una scelta ampia e variegata di olio biologico.
Rispetto ai prezzi, per alcuni prodotti il costo e leggermente sopra alla media del tradizionale olio extravergine di oliva ma è riscontrata anche una predisposizione da parte dei consumatori favorevole a spendere di più per un prodotto superiore.