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Si chiama “Front Office and Booking Department”. E’ uno dei primi “contatti” con i turisti che, da tutto il mondo, arrivano in territorio chiantigiano.
Fabio Baroncelli, 36 anni, veneziano di nascita, chiantigiano di adozione, guida quello del Castello del Nero Hotel & Spa, a Tavarnelle, dove lavora dal 2006.
“Arrivavo da Roma – ricorda – da una precedente esperienza. Cercavo lavoro in zona per necessità logistiche ed è partita qui la mia avventura”.
Come molti all’interno del Castello, Fabio ha una storia di crescita professionale verticale: “Sono entrato come receptionist, dal 2009 sono salito di ruolo, prima come Front Office manager e poi come Booking manager”.
Il suo è quindi un grande punto di osservazione sulle dinamiche di arrivo: “Tutto si è spostato sul digitale – ci spiega – Booking, Expedia, portali super user friendly con filtri iper dettagliati. Noi siamo posizionati molto bene sul mercato, abbiamo prenotazioni di anno in anno; poi ci sono le last minute, che con le feste ad esempio aumentano”.
Fabio Baroncelli, Front Office and Booking Department Castello del Nero
Chiediamo di fare un’analisi sulle provenienze: “Americani in preponderanza (rientriamo nel percorso italiano delle vacanze americane), inglesi, italiani. Anche brasiliani, sudamericani. Russi, cinesi, indiani in numero ridotto”.
La durata soggiorno? “Le tre notti di media sono abbastanza frequenti, anche se quella tendenza sta cambiano e i soggiorni stanno allungando, in particolare d’estate. Nel corso degli anni il minimo soggiorno si è allungato. Poi ci sono i grandi eventi, non necessariamente a km 0, che spostano persone da tutto il mondo. Un esempio? Il concerto al “Teatro del Silenzio” di Andrea Bocelli, in agosto a Lajatico, tira molto”.
Negli anni poi si è strutturata anche una grande possibilità di offerta di esperienze una volta che l’ospite è arrivato: “Cosa ci chiedono? Il maggior interesse è per l’enogastronomia, le degustazioni ma, anche escursioni a cavallo, volo in mongolfiera, tour in Vespa. Lavoriamo tanto anche in maniera preventiva: quando mandiamo una conferma della prenotazione alleghiamo sempre una informativa di tutti i servizi interni ed esterni che potremmo organizzare. Dai voli in elicottero alle scarpe su misura”.
In un mondo in cui l’offerta è tantissima chiediamo infine… come ci si può distinguere? “Per noi la differenza la fanno la struttura, la storia, la bellezza e il passato. Noi, che la sentiamo molto casa nostra, siamo appassionati anche nel dare questo tipo di informazioni. Che a loro volta fanno sentire a casa loro gli ospiti”.
Matteo Pucci
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