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Puoi raccontare l’olio extravergine d’oliva con tutte le parole del mondo. Puoi spiegare il profumo dell’oliva appena franta, il rumore dei macchinari, il tepore del sole in una mattinata calda mentre sali su un olivo.

L’assaggio sul posto, con l’oro verde appena uscito. O l’odore, molto forte, che sale dai teli o dalle olive rimaste schiacciate per terra, mentre passi accanto a un campo. E’ vita. E’ Chianti.

Puoi raccontarlo in ogni modo l’olio nel suo momento (quello della raccolta e della frangitura) di massimo splendore. Ma l’immagine rende (spesso) più di mille parole:.

E quindi ringraziamo Lorenzo Fanti (su Instagram Lost in Chianti) per questi splendidi scatti realizzati al Frantoio Simone Morandini di Panzano in Chianti.

“Spero – ci dice Lorenzo – di raccontare con queste foto l’autenticità, la cultura profonda di un territorio e della sua gente. In un mondo in cui molto è finzione, in questi momenti, fra il campo e il fratoio, troviamo cose autentiche. Vere”.

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