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Continua il processo di organizzazione dei produttori del territorio del Chianti Classicozona per zona. Dopo Panzano (precursore in materia), Lamole, Montefioralle, San Casciano, Castellina, Radda in Chianti, Castelnuovo Berardenga, anche Gaiole ha la sua associazione “iper local”.

E’ nata infatti l’Associazione Viticoltori Gaiole, con lo scopo dichiarato di “promuovere le aziende vitivinicole del Comune di Gaiole in Chianti, la millenaria storia del suo territorio e le particolarità pedologiche della zona che rendono possibili vini di grande personalità e diversità”.

I primi a dare impulso sono stati Francesco Ricasoli insieme a Emanuela Stucchi Prinetti, al Vinitaly della scorsa primavera. Hanno costituito dal notaio l’associazione Castello di Brolio, Capannelle, Badia, Rocca di Castagnoli, Palazzino.

Chianti Classico Still Life (2)

Da maggio in poi l’adesione da parte di una ventina di viticoltori, fino alla composizione attuale: Agricola Matteoli; Barone Ricasoli SpA Agricola; Bertinga SrL, Società Agricola; Borgo Casa al Vento; Capannelle SrL Società Agricola; Casanova di Bricciano, Azienda Agricola; Castello di Ama SrL Società Agricola; Castello di Meleto, Viticola Toscana; Tenuta di Coltibuono; Fietri, Azienda Agricola; I Sodi SrL, Società Agricola; Il Colombaio di Cencio SrL, Società Agricola; Il Palazzino, Società Agricola; L’Antica Fornace di Rodolfo s.s.; Monterotondo di Saverio Basagni; Podere Ciona s.s.; Poggi del Chianti, Azienda Agricola; Riecine, Società Agricola; Fattoria di Rietine; Rocca di Castagnoli SrL Società Agricola; Rocca di Montegrossi; Fattoria di San Giusto a Rentennano; San Martino, Azienda Agricola di Montagnani; San Vincenti.

“Grandi” e “piccoli” insieme, per dare un quadro il più completo possibile della produzione di Chianti Classico in terra gaiolese: e c’è già un primo appuntamento fissato.

Il 13 settembre prossimo, grazie anche alla disponibilità di Francesco Ricasoli che metterà a disposizione il suo staff e i suoi meravigliosi ambienti, la neonata associazione ha invitato un gruppo di sommelier americani, già presenti in Toscana in quei giorni per una manifestazione del Consorzio.

Matteo Pucci

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